San Pietro Mosezzo: sequestrate 7 tonnellate di prodotti alimentari etnici
Cibo mal conservato destinato al consumo
Nella giornata del 22 febbraio 2024 nell’ambito della campagna "alimenti etnici", i carabinieri del nucleo antisofisticazioni e sanità di Torino coadiuvati dall’asl e dal servizio di igiene di Novara, a san pietro mosezzo, a seguito dell’individuazione di un immobile della superficie di circa 800 mq, adibito a stoccaggio di
alimenti, procedevano al controllo dello stesso riscontrando una serie di irregolarita’ e tra queste il cattivo stato di conservazione della merce destinata a consumo alimentare.
I controlli
Nella circostanza, venivano sequestrate circa 7 tonnellate di alimenti tra riso, farina, bevande varie, succhi di frutta e oggetti idonei ad andare a contatto con gli alimenti, tutta merce proveniente dall’estremo oriente.
Anche l’immobile veniva sequestrato e il legale rappresentante della società che ne ha il possesso, K.G. di anni 52, veniva deferito all'autorità giudiziaria, in stato di libertà, per la violazione dell’art. 5 lett. b) della legge 283 1962.
Allo stesso veniva notificato da parte dell’asl di Novara un'ordinanza di sospensione immediata dell’attività di stoccaggio alimenti e bevande, sino alla risoluzione delle criticità riscontrate.
Come già avvenuto con i controlli del 12 gennaio scorso, la salute dei cittadini rimane una delle priorità dell’arma dei carabinieri che continuerà a vigilare con i propri reparti specializzati territoriali al fine di garantire uno standard qualitativo di livello.
Immagine di repertorio