Sarà operata nei prossimi giorni la piccola Raffaella, bimba etiope che rischiava la cecità
NOVARA – E’ giunta domenica mattina 21 febbraio a Roma con mamma Elsa la piccola Raffaella, la bimba etiope di soli 9 anni, affetta da una malattia degenerativa della cornea, che, se non trattata, può portare alla cecità e per guarire dalla quale è necessario un costoso intervento.
La bambina è stata ospitata a Novara lo scorso mese di ottobre insieme ad alcuni suoi compagni di classe, accolti dalle famiglie degli studenti della quinta A della scuola primaria Papa Giovanni XXIII, scuola con cui erano gemellati per il concorso “Together in Expo 2015”. Proprio a ottobre, qui a Novara, ci si è accorti del problema agli occhi della bambina. Ad avvedersene alcune insegnanti. E’ stata fatta visitare e si è scoperta la patologia, per la quale la piccola deve essere sottoposta al cross linking, intervento dai costi molto elevati.
Subito la scuola e tutta Novara si è attivata per raccogliere i fondi necessari, poi, a fine dicembre, la novarese Mariella Enoc, presidente dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, apprendendo la storia di Raffaella, era intervenuta, assicurando come l’operazione si sarebbe svolta all’ospedale romano in maniera gratuita. Detto, fatto. Ieri Raffaella e la sua mamma son giunte a Roma e nei prossimi giorni la piccola verrà operata: un intervento che consentirà di salvarle la vista.
Sulla storia della piccola Raffaella è attiva la pagina Facebook “Guardiamo il Natale con gli occhi di Raffaella”.
Monica Curino
NOVARA – E’ giunta domenica mattina 21 febbraio a Roma con mamma Elsa la piccola Raffaella, la bimba etiope di soli 9 anni, affetta da una malattia degenerativa della cornea, che, se non trattata, può portare alla cecità e per guarire dalla quale è necessario un costoso intervento.
La bambina è stata ospitata a Novara lo scorso mese di ottobre insieme ad alcuni suoi compagni di classe, accolti dalle famiglie degli studenti della quinta A della scuola primaria Papa Giovanni XXIII, scuola con cui erano gemellati per il concorso “Together in Expo 2015”. Proprio a ottobre, qui a Novara, ci si è accorti del problema agli occhi della bambina. Ad avvedersene alcune insegnanti. E’ stata fatta visitare e si è scoperta la patologia, per la quale la piccola deve essere sottoposta al cross linking, intervento dai costi molto elevati.
Subito la scuola e tutta Novara si è attivata per raccogliere i fondi necessari, poi, a fine dicembre, la novarese Mariella Enoc, presidente dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, apprendendo la storia di Raffaella, era intervenuta, assicurando come l’operazione si sarebbe svolta all’ospedale romano in maniera gratuita. Detto, fatto. Ieri Raffaella e la sua mamma son giunte a Roma e nei prossimi giorni la piccola verrà operata: un intervento che consentirà di salvarle la vista.
Sulla storia della piccola Raffaella è attiva la pagina Facebook “Guardiamo il Natale con gli occhi di Raffaella”.
Monica Curino