Scappano contromano sulla A4 dopo un furto: arrestati dalla polizia novarese
Si tratta di una coppia
Dopo una complessa attività di indagine durata 4 mesi sono stati individuati ed arrestati dalla Polizia di Stato una coppia di coniugi accusati di essere gli autori di alcuni furti commessi nei pressi di un centro commerciale del milanese a seguito dei quali, intercettati dalle forze dell’ordine, avevano seminato il panico fuggendo contromano in autostrada.
I fatti
Proprio nei giorni scorsi personale della Polizia di Stato appartenente al Compartimento Polizia Stradale per il Piemonte ha eseguito, su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, 2 custodie cautelari in carcere ed altrettante perquisizioni personali e locali, a carico di una coppia di coniugi, irregolari sul territorio nazionale che, in data 22.08.2023,percorrendo l’autostrada A4 Torino – Milano- contromano, dal casello di Arluno a Marcallo Mesero, avevano seminato il panico tra i viaggiatori e causato un grave incidente stradale con nr. 5veicoli coinvolti e nr. 4 feriti, con conseguente chiusura dell’autostrada per diverse ore.
Le indagini svolte dagli investigatori della Polizia Stradale, Sottosezione di Novara Est, portavano all’identificazione dellacoppia che, dopo aver commesso diversi furti su veicoli in sosta, presso il centro commerciale di Vittuone (MI), intercettati da una pattuglia dei Carabinieri, a bordo di una Lancia Delta,fittiziamente intestata ad un prestanome, erano fuggiti in Autostrada A4 imboccandola contromano. I fuggitivi, a velocità sostenuta, proseguivano percorrendo la corsia di emergenza per circa 6 Km fin quando imboccando la rampa di svincolo di Marcallo, sempre contromano, si scontravano frontalmente con un’autovettura-, proveniente dalla giusta direzione di marcia, ferendo gravemente il conducente ed altri automobilisti.
L’uomo, conducente della Lancia Delta in fuga, dopo l’incidente,mentre veniva soccorso da alcuni automobilisti si introduceva e si impossessava di uno dei veicoli che si erano fermati sul quale viaggiavano tre donne di ritorno da una vacanza all’estero,.
Nel riprendere la fuga investiva una di queste che aveva cercato di fermarlo e abbandonava sul luogo la complice ferita dandosi alla fuga.
Una scrupolosa ricostruzione degli eventi e le successive indagine consentivano di acquisire numerosi elementi di prova nei confronti della coppia, che permettevano al P.M. titolare dell’indagine, della Procura della Repubblica di Milano di chiedere ed ottenere dal GIP del Tribunale di Milano la custodia cautelare in carcere per entrambi.
La perquisizione è stata eseguita in un appartamento del capoluogo lombardo, dove la coppia viveva in anonimato. All’interno dell’appartamento venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro penale numerosi capi di abbigliamento, occhiali da vista e da sole con ancora attaccata la placca antitaccheggio oltre a strumenti di effrazione.
Si ricorda che gli arrestati, per i quali vige la presunzione di innocenza in quanto il procedimento è nella fase delle indagini preliminari, sono accusati dei reati di furto, furto aggravato, rapina, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, danneggiamento e guida senza patente.