Sconto di pena per il palo della rapina in via Giotto a Castelletto Ticino
4 anni e 8 mesi
I giudici della Corte di Appello di Torino hanno ridotto la pena nei confronti di un trentasettenne, attualmente detenuto, che l’anno scorso era stato condannato in primo grado a Novara a 6 anni di carcere per rapina e ricettazione. Dopo il ricorso da parte del suo legale, l’uomo dovrà scontare “solo” 4 anni e 8 mesi.
La rapina
I fatti al centro del procedimento risalgono al 3 dicembre del 2021. Secondo l’accusa il 37enne era parte di una banda di ladri che quella sera dell’inverno di due anni fa, attorno alle 21, aveva effettuato un colpo all’interno di una villetta a Castelletto Ticino. In quel momento i proprietari (cui poi è stato risarcito il danno) erano assenti.
Mentre i suoi complici si erano introdotti all’interno per rubare soldi e preziosi, lui era rimasto fuori per fare da palo. Ma qualcosa era andato storto. L’allarme della casa di via Giotto era infatti scattato e sul posto erano intervenuti i carabinieri. Nel tentativo di fuga il trentasettenne aveva cercato di forzare il posto di blocco e speronato l’auto dei militari. Poi, prima che le manette scattassero attorno ai suoi polsi, era rimasto ferito nella sparatoria e nel tentativo di fuga a piedi che era seguito. A bordo della macchina risultata rubata, era stata trovata altra refurtiva: quel giorno, così è emerso dalle indagini della procura, la banda aveva già messo a segno altri due colpi, sempre nel Novarese.
Alla Corte di Appello l’avvocato difensore aveva chiesto a derubricazione del reato. I giudici si sono opposti, ma hanno comunque scontato la pena di 1 anno e 4 mesi.