Scoperti 331 infermieri e oss assunti irregolarmente come apprendisti
Evasi contributi previdenziali e assistenziali per oltre 1,6 milioni di euro. In una struttura operante nel Biellese.
Scoperti 331 infermieri e oss assunti irregolarmente come apprendisti. E’ finita nei guai una struttura socio sanitaria operante sul territorio biellese.
Scoperti 331 infermieri e oss assunti irregolarmente come apprendisti
Laureati e iscritti e all’abo professionale ma inquadrati come apprendisti: brutta storia per molti infermieri e operatori socio assistenziali di una struttura operante sul territorio biellese. Loro infatti lavoravano regolarmente. La struttura che che li aveva assunti li aveva inquadrati come apprendisti e quindi non versava i contributi previdenziali previsti ma non solo. I lavoratori venivano pagati come se fossero alle “prime armi” pur avendo maturato una lunga esperienza alle spalle. A scoprire la vicenda sono stati i finanzieri della sezione tutela spesa pubblica del nucleo di polizia economico finanziaria di Biella.
Oltre 300 lavoratori assunti irregolarmente
La verifica delle fiamme gialle ha consentito di individuare 331 lavoratori assunti irregolarmente come apprendisti. I contributi assistenziali e previdenziali evasi ammontano a 1 milione 684mila 179,37 euro, ai quali dovranno essere sommate le relative sanzioni che saranno erogate, per gli aspetti di rispettiva competenza dall’Inps e dall’Ispettorato territoriale del Lavoro.
Mi lasciano di sale queste notizie. Si capisce come non funziona il nostro Paese, come le Istituzioni siano blande nel garantire sicurezza per chi lavora. Se abbiamo imprenditori farabutti e ladri, dobbiamo creare condizioni perché non possano continuare a farlo; com'è possibile che oltre trecento lavoratori qualificati possano essere inquadrati come apprendisti, pare una storia inventata, in realtà credo dipenda anche dai lavoratori stessi, i quali, sotto scacco per non perdere il lavoro, accettano qualsiasi soluzione per ragranellare un pur misero stipendio. E' semplicemente deprimente per la nostra società doppiamente malata, sia per la pessima qualità di psudo imprenditori che hanno un solo scopo da perseguire: trarre il massimo profitto dalla loro attività e scavalcare regole a danno dei lavoratori, sia per la incontestabile inconsistenza del Sindacato che non ha saputo contrastare questa pratica purtroppo assai diffusa. Ma chi lavora è ancora sindacalizzato?