Senza presidente la fondazione che gestisce la biblioteca
C'è grande attesa anche per i nomi del nuovo Consiglio di amministrazione
La fondazione Achille Marazza a fine mese sarà senza presidente.
Senza presidente la fondazione che gestisce la biblioteca.
Si continua a cercare il nuovo presidente della fondazione Achille Marazza, dopo le annunciate dimissioni del presidente in carica Gabriele Tacchini per fine mese. "Il Comune provveda con urgenza a ripristinare il nuovo Consiglio di Amministrazione, perché al momento non possiamo neanche approvare un bilancio", ha detto Tacchini nel corso della cerimonia di premiazione del Borgomanerese dell'anno, nel pomeriggio di sabato 28 ottobre.
Il problema sono i nomi del CdA.
Il mandato del presidente Tacchini è scaduto nella scorsa estate, a luglio, ma lui è rimasto in carica fino ad ora nell'attesa del nuovo CdA. CdA i cui membri si faticano a trovare: nello specifico ne mancherebbe solamente uno, quello in rappresentanza della famiglia Marazza. Per statuto infatti ci vuole un erede dell'onorevole che lasciò la villa in eredità alla comunità agognina, con la raccomandazione di farne una casa di cultura.
Le dimissioni degli eredi.
Eredi però che non sono più interessati a rimanere nell'organo di amministrazione della biblioteca e casa di cultura: Marcella Tarditi ha infatti rassegnato le proprie dimissioni, e sia da lei che dalla famiglia non c'è più la volontà di far parte del CdA della fondazione. La palla è quindi passata al Comune, che ha avuto l'incarico di procedere alle nuove nomine. Pare che sia ormai una questione di giorni però: tutti i nomi ci sono, vanno semplicemente ufficializzati.