Si accascia a terra mentre passeggia in centro, dramma a Borgomanero
BORGOMANERO – Si è accasciato a terra ed è morto probabilmente stroncato da un infarto mentre stava percorrendo a piedi in compagnia della figlia una via del centro cittadino. La tragedia si è consumata in pochi attimi sabato mattina, vigilia di Pasqua attorno alle 10. Massimo Preti, 58 anni ( ne avrebbe compiuti 59 il prossimo 3 agosto), “General Manager” presso la “Sitecne Engineering”, azienda con sede a Milano leader nel settore del petrolio e dell’energia aveva da poco lasciato la sua abitazione in viale Dante e assieme alla figlia ventenne Tosca, studentessa universitaria, stava raggiungendo a piedi il centro storico quando, in via Scuole, in prossimità dell’incrocio con le vie Ss. Trinità e Brunelli Maioni è stato colto da improvviso malore. A prestargli i primi soccorsi la figlia che ha immediatamente allertato il “118”. Inutili sono stati purtroppo i tentativi di rianimarlo da parte dei soccorritori. Oltre alla figlia lascia la moglie Coletta Fasola, titolare assieme al fratello Riccardo, vice Sindaco di Maggiora di un noto studio tecnico locale. La notizia della scomparsa di Massimo Preti ha fatto subito il giro della città dove era stimato e conosciuto da tutti destando profondo cordoglio.
Carlo Panizza
BORGOMANERO – Si è accasciato a terra ed è morto probabilmente stroncato da un infarto mentre stava percorrendo a piedi in compagnia della figlia una via del centro cittadino. La tragedia si è consumata in pochi attimi sabato mattina, vigilia di Pasqua attorno alle 10. Massimo Preti, 58 anni ( ne avrebbe compiuti 59 il prossimo 3 agosto), “General Manager” presso la “Sitecne Engineering”, azienda con sede a Milano leader nel settore del petrolio e dell’energia aveva da poco lasciato la sua abitazione in viale Dante e assieme alla figlia ventenne Tosca, studentessa universitaria, stava raggiungendo a piedi il centro storico quando, in via Scuole, in prossimità dell’incrocio con le vie Ss. Trinità e Brunelli Maioni è stato colto da improvviso malore. A prestargli i primi soccorsi la figlia che ha immediatamente allertato il “118”. Inutili sono stati purtroppo i tentativi di rianimarlo da parte dei soccorritori. Oltre alla figlia lascia la moglie Coletta Fasola, titolare assieme al fratello Riccardo, vice Sindaco di Maggiora di un noto studio tecnico locale. La notizia della scomparsa di Massimo Preti ha fatto subito il giro della città dove era stimato e conosciuto da tutti destando profondo cordoglio.
Carlo Panizza