Si moltiplicano le iniziative dei gruppi di volontariato per aiutare i terremotati

NOVARA, For Life Onlus, Casa Alessia onlus insieme agli harleysti degli Nrb, un gruppo di giovani di Forza Italia e non solo (anche giovani non impegnati in politica), Ambulanza del Vergante e Casapound Novara con il gruppo de La Salamandra. Sono alcuni dei tanti gruppi, delle tante associazioni, che si sono prontamente attivati per dare una mano alle popolazioni del Centro Italia, duramente colpite dal sisma dello scorso 24 agosto.
La realtà guidata dal professor Alessandro Carriero, direttore del Dipartimento di Scienze radiologiche dell’ospedale Maggiore di Novara, è stata subito interessata dai referenti ascolani perché si attivasse per organizzare la consegna di aiuti alle popolazioni colpite. E non solo. La realtà novarese ha già ideato altre iniziative, altri progetti per dare una mano. Uno di questi sarà un concerto proprio a Novara. In occasione di un evento dedicato agli Artisti, che si terrà in città il 2 e 3 settembre, gli amici musicisti di Rock for Life (evento andato in scena lo scorso gennaio all’ex Sporting) terranno un concerto in piazza Duomo a Novara. Tutti i gruppi si esibiranno gratuitamente e, nell’occasione, sarà aperta la finestra della solidarietà in cui saranno raccolte offerte per finanziare le iniziative di For Life per le zone colpite dal terremoto. Saranno disponibili i gadget For Life. Saranno disponibili i libri dell’associazione “Matite in Volo”, i dvd dei Concerti For Life, le magliette di For Life e tanti giochi per i bambini gentilmente offerti. Il ricavato farà parte del progetto “For Life per Accumuli”, nato in questi giorni e per il quale «come già abbiamo fatto a L’Aquila – spiega il prof. Carriero – puntiamo a realizzare nell’immediato già dei nuclei abitativi». L’associazione ha anche raccolto una prima serie di beni di stretta necessità, «in particolare pasta, affettati, pane, scatolette di carne, che abbiamo portato giù a Rieti già il primo giorno di terremoto, mercoledì mattina. Poi, la sera di giovedì, mentre ancora eravamo in Centro Italia, parlando con alcuni rappresentanti dell’Associazione italiana celiachia, abbiamo capito che mancavano alimenti per i celiaci. Così ci siamo recati da Rieti a Teramo e abbiamo acquistato prodotti celiaci da un grossista. Siamo poi ripartiti alla volta di Ascoli, dove abbiamo consegnato anche questi prodotti di necessità. Successivamente abbiamo appreso che era già giunto molto materiale e ci siamo fermati con la raccolta di materiale per la popolazione. Certo il nostro impegno continua. Ci aiuteranno, e questa è una cosa molto bella, anche gli amici del Nepal, a nostra volta già aiutati». Da For Life aperta anche una sottoscrizione per raccogliere fondi a favore delle vittime del terremoto: l’Iban è IT19E0503410196000000010000.
Anche Casa Alessia, come recita un depliant, ‘c’è’ e dà vita a una raccolta fondi, insieme agli amici degli Nrb. Così ha sempre fatto anche per il terremoto de L’Aquila, per le alluvioni e per molto altro. Il bonifico si può fare sul C/C di Casa Alessia: IBAN IT30W0558410102000000011000. Causale: “Donazione terremoto in Centro Italia”. Appena la situazione sarà normalizzata, l’associazione guidata da Giovanni Mairati, troverà una struttura da sistemare, un asilo o una scuola.
L’Ambulanza del Vergante sta seguendo passo a passo la tragedia in Centro Italia e si sta organizzando, tant’è che moltissimi sono i volontari che hanno già dato disponibilità per eventuali prossime partenze verso il territorio colpito da questa catastrofe.
Il Presidente Daniele Giaime e il Vice presidente Luca Angelotti sono in contatto costante con gli organi di Protezione Civile regionale di Anpas Piemonte e con la Prefettura di Novara e con i coordinamenti di Protezione Civile, per capire come intervenire, e le necessità ci sono sui territori colpiti dal sisma.
Giaime: “La nostra associazione è vicina alle famiglie delle vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia, siamo in costante contatto con il Comitato regionale Anpas Piemonte che ha aperto la sala operativa regionale di Protezione civile. Siamo pronti a partire appena riceveremo gli allertamenti. Ci stiamo predisponendo per essere pronti alla partenza non appena riceveremo l’attivazione. Esprimiamo dolore e vicinanza alle famiglie colpite da questa tragedia a nome mio personale e di tutto il Consiglio Direttivo e dell’associazione intera, siamo vicini con il cuore e con il pensiero alle popolazioni colpite, siamo pronti ad intervenire con decine di volontari disponibili, siamo stati presenti in Emilia e in Abbruzzo con nostri volontari che hanno portato il loro importante aiuto, non ci tiriamo indietro nemmeno questa volta, intanto promuoveremo la raccolta fondi sul conto corrente aperto da Anpas nazionale, per aiutare le popolazioni colpite”. Angelotti: “In questi anni il nostro ente è cresciuto molto nel settore della protezione civile, e abbiamo dato il nostro contributo dando il nostro aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto di Abruzzo e in Emilia Romagna, dove sono stato personalmente anch’io, faremo il massimo anche stavolta, attendiamo l’attivazione da parte del nostro comitato regionale Anpas Piemonte, e interverremo anche noi”.
Ambulanza del Vergante fa parte del movimento Anpas, e a livello piemontese c’è il comitato regionale Anpas, sempre operativo. Sono state allertate per prime le associazioni Anpas più vicine, e poi a seconda delle esigenze gli altri territori e “certamente saremo coinvolti nei prossimi giorni. Così come indicato dal nostro movimento nazionale non abbiamo attivato per ora raccolte di generi alimentari e vestiti, ma abbiamo aderito all’iniziativa di Anpas, che ha aperto un conto corrente a supporto delle comunità colpite, divulgheremo il conto corrente, per raccogliere fondi per aiutare le persone duramente colpite da questa terribile tragedia.
I riferimenti del conto corrente per la raccolta è: IBAN IT40D033 5901600100000145550 INTESTAZIONE: ANPAS - ASSOCIAZIONE NAZIONALE PUBBLICHE ASSISTENZE CAUSALE: TERREMOTO ITALIA CENTRALE, BIC (per bonifici dall’estero): BCITITMX.
In azione anche “La Salamandra”, gruppo di protezione civile di CasaPound Italia, che ha istituito una raccolta di generi di prima necessità per le zone colpite dal sisma. Il punto di raccolta è istituito presso la sede cittadina dell'associazione in corso della Vittoria 23D. Il gruppo è stato accreditato, spiega il responsabile Simone Gaiera, «per il supporto medico. Per questa ragione, per la raccolta di materiale, stiamo dando precedenza a garze, bende, medicinali, generi senza ricetta e guanti in lattice. I nostri referenti in zona ci hanno informato del fatto che la Protezione civile ha chiesto di sospendere le raccolte di materiale perché hanno problemi di stoccaggio. Noi chiuderemo sabato questa raccolta e ci attiveremo per portare giù entro martedì il materiale che ci hanno portato i novaresi. Poi valuteremo il prossimo da farsi». Sabato la raccolta sarà dalle 15 alle 19. Attivi anche alcuni giovani di Novara, alcuni impegnati in Forza Italia, altri liberi cittadini. Si tratta di Federico Mazzaron, Francesca Riga (FI Novara entrambi) e Gianluca Coletti (per Alessandria) e quindi Stefano Renosto. «Doneremo – spiega Riga – vestiti e beni di prima necessità. Abbiamo ottenuto, grazie all’intervento di Maria Tripodi (già commissario romano di Forza Italia), alcune stanze in albergo e assistenza psicologica e medica per i terremotati in Abruzzo e Umbria. Chiederemo anche agli albergatori di fornire ospitalità. Il nostro gruppo scenderà entro martedì a dare una mano. Io non ci sarò, ma sarò con gli altri ragazzi con il cuore. Chi volesse aggiungersi, può scrivermi a francescariga@libero.it».
Monica Curino
Altri approfondimenti sul Corriere di Novara in edicola sabato 27 agosto
NOVARA, For Life Onlus, Casa Alessia onlus insieme agli harleysti degli Nrb, un gruppo di giovani di Forza Italia e non solo (anche giovani non impegnati in politica), Ambulanza del Vergante e Casapound Novara con il gruppo de La Salamandra. Sono alcuni dei tanti gruppi, delle tante associazioni, che si sono prontamente attivati per dare una mano alle popolazioni del Centro Italia, duramente colpite dal sisma dello scorso 24 agosto.
La realtà guidata dal professor Alessandro Carriero, direttore del Dipartimento di Scienze radiologiche dell’ospedale Maggiore di Novara, è stata subito interessata dai referenti ascolani perché si attivasse per organizzare la consegna di aiuti alle popolazioni colpite. E non solo. La realtà novarese ha già ideato altre iniziative, altri progetti per dare una mano. Uno di questi sarà un concerto proprio a Novara. In occasione di un evento dedicato agli Artisti, che si terrà in città il 2 e 3 settembre, gli amici musicisti di Rock for Life (evento andato in scena lo scorso gennaio all’ex Sporting) terranno un concerto in piazza Duomo a Novara. Tutti i gruppi si esibiranno gratuitamente e, nell’occasione, sarà aperta la finestra della solidarietà in cui saranno raccolte offerte per finanziare le iniziative di For Life per le zone colpite dal terremoto. Saranno disponibili i gadget For Life. Saranno disponibili i libri dell’associazione “Matite in Volo”, i dvd dei Concerti For Life, le magliette di For Life e tanti giochi per i bambini gentilmente offerti. Il ricavato farà parte del progetto “For Life per Accumuli”, nato in questi giorni e per il quale «come già abbiamo fatto a L’Aquila – spiega il prof. Carriero – puntiamo a realizzare nell’immediato già dei nuclei abitativi». L’associazione ha anche raccolto una prima serie di beni di stretta necessità, «in particolare pasta, affettati, pane, scatolette di carne, che abbiamo portato giù a Rieti già il primo giorno di terremoto, mercoledì mattina. Poi, la sera di giovedì, mentre ancora eravamo in Centro Italia, parlando con alcuni rappresentanti dell’Associazione italiana celiachia, abbiamo capito che mancavano alimenti per i celiaci. Così ci siamo recati da Rieti a Teramo e abbiamo acquistato prodotti celiaci da un grossista. Siamo poi ripartiti alla volta di Ascoli, dove abbiamo consegnato anche questi prodotti di necessità. Successivamente abbiamo appreso che era già giunto molto materiale e ci siamo fermati con la raccolta di materiale per la popolazione. Certo il nostro impegno continua. Ci aiuteranno, e questa è una cosa molto bella, anche gli amici del Nepal, a nostra volta già aiutati». Da For Life aperta anche una sottoscrizione per raccogliere fondi a favore delle vittime del terremoto: l’Iban è IT19E0503410196000000010000.
Anche Casa Alessia, come recita un depliant, ‘c’è’ e dà vita a una raccolta fondi, insieme agli amici degli Nrb. Così ha sempre fatto anche per il terremoto de L’Aquila, per le alluvioni e per molto altro. Il bonifico si può fare sul C/C di Casa Alessia: IBAN IT30W0558410102000000011000. Causale: “Donazione terremoto in Centro Italia”. Appena la situazione sarà normalizzata, l’associazione guidata da Giovanni Mairati, troverà una struttura da sistemare, un asilo o una scuola.
L’Ambulanza del Vergante sta seguendo passo a passo la tragedia in Centro Italia e si sta organizzando, tant’è che moltissimi sono i volontari che hanno già dato disponibilità per eventuali prossime partenze verso il territorio colpito da questa catastrofe.
Il Presidente Daniele Giaime e il Vice presidente Luca Angelotti sono in contatto costante con gli organi di Protezione Civile regionale di Anpas Piemonte e con la Prefettura di Novara e con i coordinamenti di Protezione Civile, per capire come intervenire, e le necessità ci sono sui territori colpiti dal sisma.
Giaime: “La nostra associazione è vicina alle famiglie delle vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia, siamo in costante contatto con il Comitato regionale Anpas Piemonte che ha aperto la sala operativa regionale di Protezione civile. Siamo pronti a partire appena riceveremo gli allertamenti. Ci stiamo predisponendo per essere pronti alla partenza non appena riceveremo l’attivazione. Esprimiamo dolore e vicinanza alle famiglie colpite da questa tragedia a nome mio personale e di tutto il Consiglio Direttivo e dell’associazione intera, siamo vicini con il cuore e con il pensiero alle popolazioni colpite, siamo pronti ad intervenire con decine di volontari disponibili, siamo stati presenti in Emilia e in Abbruzzo con nostri volontari che hanno portato il loro importante aiuto, non ci tiriamo indietro nemmeno questa volta, intanto promuoveremo la raccolta fondi sul conto corrente aperto da Anpas nazionale, per aiutare le popolazioni colpite”. Angelotti: “In questi anni il nostro ente è cresciuto molto nel settore della protezione civile, e abbiamo dato il nostro contributo dando il nostro aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto di Abruzzo e in Emilia Romagna, dove sono stato personalmente anch’io, faremo il massimo anche stavolta, attendiamo l’attivazione da parte del nostro comitato regionale Anpas Piemonte, e interverremo anche noi”.
Ambulanza del Vergante fa parte del movimento Anpas, e a livello piemontese c’è il comitato regionale Anpas, sempre operativo. Sono state allertate per prime le associazioni Anpas più vicine, e poi a seconda delle esigenze gli altri territori e “certamente saremo coinvolti nei prossimi giorni. Così come indicato dal nostro movimento nazionale non abbiamo attivato per ora raccolte di generi alimentari e vestiti, ma abbiamo aderito all’iniziativa di Anpas, che ha aperto un conto corrente a supporto delle comunità colpite, divulgheremo il conto corrente, per raccogliere fondi per aiutare le persone duramente colpite da questa terribile tragedia.
I riferimenti del conto corrente per la raccolta è: IBAN IT40D033 5901600100000145550 INTESTAZIONE: ANPAS - ASSOCIAZIONE NAZIONALE PUBBLICHE ASSISTENZE CAUSALE: TERREMOTO ITALIA CENTRALE, BIC (per bonifici dall’estero): BCITITMX.
In azione anche “La Salamandra”, gruppo di protezione civile di CasaPound Italia, che ha istituito una raccolta di generi di prima necessità per le zone colpite dal sisma. Il punto di raccolta è istituito presso la sede cittadina dell'associazione in corso della Vittoria 23D. Il gruppo è stato accreditato, spiega il responsabile Simone Gaiera, «per il supporto medico. Per questa ragione, per la raccolta di materiale, stiamo dando precedenza a garze, bende, medicinali, generi senza ricetta e guanti in lattice. I nostri referenti in zona ci hanno informato del fatto che la Protezione civile ha chiesto di sospendere le raccolte di materiale perché hanno problemi di stoccaggio. Noi chiuderemo sabato questa raccolta e ci attiveremo per portare giù entro martedì il materiale che ci hanno portato i novaresi. Poi valuteremo il prossimo da farsi». Sabato la raccolta sarà dalle 15 alle 19. Attivi anche alcuni giovani di Novara, alcuni impegnati in Forza Italia, altri liberi cittadini. Si tratta di Federico Mazzaron, Francesca Riga (FI Novara entrambi) e Gianluca Coletti (per Alessandria) e quindi Stefano Renosto. «Doneremo – spiega Riga – vestiti e beni di prima necessità. Abbiamo ottenuto, grazie all’intervento di Maria Tripodi (già commissario romano di Forza Italia), alcune stanze in albergo e assistenza psicologica e medica per i terremotati in Abruzzo e Umbria. Chiederemo anche agli albergatori di fornire ospitalità. Il nostro gruppo scenderà entro martedì a dare una mano. Io non ci sarò, ma sarò con gli altri ragazzi con il cuore. Chi volesse aggiungersi, può scrivermi a francescariga@libero.it».
Monica Curino
Altri approfondimenti sul Corriere di Novara in edicola sabato 27 agosto