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Si siede su una panchina e si spara: dramma a Ghiffa

Non sono note le motivazioni

Si siede su una panchina e si spara: dramma a Ghiffa
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Dramma sul Lago Maggiore: uomo si toglie la vita davanti al monumento dei Caduti. Un sessantenne ha rivolto contro di sé la propria pistola e ha fatto fuoco.

Dramma sul Lago Maggiore

Ha camminato fino al piccolo parco con il monumento dedicato ai Caduti, posto sul lungolago. Ha atteso che in giro non ci fosse nessuno, dopo di che ha rivolto contro di sé la pistola che aveva in mano e ha fatto fuoco. E’ accaduto nel pomeriggio di sabato 9 novembre, a Ghiffa, centro sul Lago Maggiore.

Un gesto dettato dalla disperazione a cui adesso le forze dell’ordine stanno cercando di capire le motivazioni. Il malcapitato è un uomo di 60 anni residente in paese.

L’intervento dei soccorritori

Quando qualcuno ha udito il colpo di arma da fuoco si è avvicinato, e ha notato il corpo acasciato sulla panchina. E ha dato l’allarme. Sul posto sono arrivati gli operatori del 118, assieme ai carabinieri di zona. Ma per l’uomo non c’era ormai più nulla da fare, se non constatare l’avvenuto decesso. Non essendoci stati testimoni, si cerca ora di ricostruire l’episodio anche per chiarirne le ragioni.

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