Sicurezza e movida: alcol vietato in strada

NOVARA - Le vicende legate alla “movida ” novarese, che tanto hanno fatto discutere l’opinione pubblica nelle scorse settimane, hanno originato l’ordinanza del sindaco Alessandro Canelli firmata ieri nel tardo pomeriggio e già in vigore: in molte zone del centro e non della città non si potrà più bere alcol per strada. I fatti nel cuore cittadino e la testimonianza di una madre sul figlio ubriaco a 16 anni hanno contemporaneamente posto la lente d’ingrandimento su un fenomeno sempre più diffuso che riguarda i giovani: l’abuso di alcol, voluto e ricercato, come modalità di comportamento. Preoccupanti i dati Asl su alcol e tossicodipendenze che riguardano i giovani.

NOVARA - Le vicende legate alla “movida ” novarese, che tanto hanno fatto discutere l’opinione pubblica nelle scorse settimane, hanno originato l’ordinanza del sindaco Alessandro Canelli firmata ieri nel tardo pomeriggio e già in vigore: in molte zone del centro e non della città non si potrà più bere alcol per strada. I fatti nel cuore cittadino e la testimonianza di una madre sul figlio ubriaco a 16 anni hanno contemporaneamente posto la lente d’ingrandimento su un fenomeno sempre più diffuso che riguarda i giovani: l’abuso di alcol, voluto e ricercato, come modalità di comportamento. Preoccupanti i dati Asl su alcol e tossicodipendenze che riguardano i giovani.