Sicurezza in paese, Consiglio aperto a Cerano
CERANO - Si terrà alle 18.30 del 5 marzo la prossima seduta di Consiglio comunale, al termine della quale si terrà una seduta aperta per “trattare – come si legge nel testo della convocazione - tematiche inerenti l’attività di pubblica sicurezza del nuovo Comando unificato Trecate, Cerano, Sozzago”.“Finalmente – scrive Albanese in un comunicato - è stato convocato il Consiglio comunale di Cerano con la possibilità di intervenire da parte dei cittadini sulla situazione della sicurezza in paese. Insieme ai consiglieri di minoranza Monica Aina e Andrea Volpi avevo ufficialmente presentato tale richiesta al sindaco a metà dello scorso mese di gennaio, dopo un'escalation di episodi criminosi verificatisi a Cerano che non poca preoccupazione avevano generato tra la gente” e aggiunge che “non posso che ritenermi soddisfatto per la possibilità che in questo modo i ceranesi avranno di confrontarsi con l'Amministrazione e con i consiglieri; lancio quindi l'appello a tutte le persone interessate affinchè non perdano questa importante occasione”.Tra i punti all’ordine del giorno, oltre a un’altra interrogazione presentata dal consigliere di opposizione del gruppo “Cerano riparte” Alessandro Albanese sul tema del decoro del paese e a quella presentata dal consigliere del gruppo di opposizione “Fare comunità” Monica Aina sul bando “1.000 cantieri per lo sport” con richiesta di contributi in conto interessi per l’impiantistica sportiva scolastica; c’è anche una mozione presentata ancora da Albanese il cui contenuto era stato preannunciato da un comunicato stampa nel quale si legge che “considerando che a Cerano non esiste ancora una via o una piazza dedicata ad un presidente della Repubblica Italiana diversamente da altri Comuni anche limitrofi, come ad esempio Trecate e Sozzago, che invece vedono rappresentate nella loro toponomastica persone che hanno ricoperto la più alta carica dello Stato, ho presentato una mozione sull'argomento. Tra i presidenti della Repubblica già deceduti – scriveva Albanese - vi è una figura che, credo di poter affermare, risulta essere particolarmente apprezzata dai cittadini italiani ed il cui valore è riconosciuto da rappresentanti di ogni parte politica: Sandro Pertini. Con la mozione che ho predisposto chiedo all'Amministrazione di dedicare, alla prima occasione utile, una via o una piazza di Cerano appunto al settimo presidente della Repubblica Sandro Pertini, che esercitò il suo mandato dal 1978 al 1985, deceduto da ormai quindici anni”.Rispetto all’iniziativa del consigliere di “Cerano riparte” c’è stata una presa di posizione da parte della locale sezione dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia “Antonio Bricco”. In un comunicato il direttivo dice di aver “accolto positivamente la mozione con la quale il consigliere della lista di opposizione “Cerano riparte” Alessandro Albanese ha proposto di dedicare a Sandro Pertini, settimo presidente della Repubblica italiana, figura di spicco della Resistenza italiana, distintosi in diverse azioni che gli valsero una medaglia d'oro al valor militare. Nell'aprile 1945 partecipò agli eventi che portarono alla liberazione dal nazifascismo, organizzando l'insurrezione di Milano, e votando il decreto che condannò a morte Mussolini e altri gerarchi fascisti. La locale sezione è inoltre lieta della maturazione ideologica e del ravvedimento nei confronti dei valori della Resistenza da parte del consigliere Albanese che, circa dieci anni fa si era fatto promotore di una contromanifestazione in occasione della commemorazione organizzata dall’Amministrazione comunale (della quale era assessore) in collaborazione con l’Anpi per la giornata del 25 Aprile, Festa della Liberazione dal Nazifascismo”.
Lalla Negri
CERANO - Si terrà alle 18.30 del 5 marzo la prossima seduta di Consiglio comunale, al termine della quale si terrà una seduta aperta per “trattare – come si legge nel testo della convocazione - tematiche inerenti l’attività di pubblica sicurezza del nuovo Comando unificato Trecate, Cerano, Sozzago”.“Finalmente – scrive Albanese in un comunicato - è stato convocato il Consiglio comunale di Cerano con la possibilità di intervenire da parte dei cittadini sulla situazione della sicurezza in paese. Insieme ai consiglieri di minoranza Monica Aina e Andrea Volpi avevo ufficialmente presentato tale richiesta al sindaco a metà dello scorso mese di gennaio, dopo un'escalation di episodi criminosi verificatisi a Cerano che non poca preoccupazione avevano generato tra la gente” e aggiunge che “non posso che ritenermi soddisfatto per la possibilità che in questo modo i ceranesi avranno di confrontarsi con l'Amministrazione e con i consiglieri; lancio quindi l'appello a tutte le persone interessate affinchè non perdano questa importante occasione”.Tra i punti all’ordine del giorno, oltre a un’altra interrogazione presentata dal consigliere di opposizione del gruppo “Cerano riparte” Alessandro Albanese sul tema del decoro del paese e a quella presentata dal consigliere del gruppo di opposizione “Fare comunità” Monica Aina sul bando “1.000 cantieri per lo sport” con richiesta di contributi in conto interessi per l’impiantistica sportiva scolastica; c’è anche una mozione presentata ancora da Albanese il cui contenuto era stato preannunciato da un comunicato stampa nel quale si legge che “considerando che a Cerano non esiste ancora una via o una piazza dedicata ad un presidente della Repubblica Italiana diversamente da altri Comuni anche limitrofi, come ad esempio Trecate e Sozzago, che invece vedono rappresentate nella loro toponomastica persone che hanno ricoperto la più alta carica dello Stato, ho presentato una mozione sull'argomento. Tra i presidenti della Repubblica già deceduti – scriveva Albanese - vi è una figura che, credo di poter affermare, risulta essere particolarmente apprezzata dai cittadini italiani ed il cui valore è riconosciuto da rappresentanti di ogni parte politica: Sandro Pertini. Con la mozione che ho predisposto chiedo all'Amministrazione di dedicare, alla prima occasione utile, una via o una piazza di Cerano appunto al settimo presidente della Repubblica Sandro Pertini, che esercitò il suo mandato dal 1978 al 1985, deceduto da ormai quindici anni”.Rispetto all’iniziativa del consigliere di “Cerano riparte” c’è stata una presa di posizione da parte della locale sezione dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia “Antonio Bricco”. In un comunicato il direttivo dice di aver “accolto positivamente la mozione con la quale il consigliere della lista di opposizione “Cerano riparte” Alessandro Albanese ha proposto di dedicare a Sandro Pertini, settimo presidente della Repubblica italiana, figura di spicco della Resistenza italiana, distintosi in diverse azioni che gli valsero una medaglia d'oro al valor militare. Nell'aprile 1945 partecipò agli eventi che portarono alla liberazione dal nazifascismo, organizzando l'insurrezione di Milano, e votando il decreto che condannò a morte Mussolini e altri gerarchi fascisti. La locale sezione è inoltre lieta della maturazione ideologica e del ravvedimento nei confronti dei valori della Resistenza da parte del consigliere Albanese che, circa dieci anni fa si era fatto promotore di una contromanifestazione in occasione della commemorazione organizzata dall’Amministrazione comunale (della quale era assessore) in collaborazione con l’Anpi per la giornata del 25 Aprile, Festa della Liberazione dal Nazifascismo”.
Lalla Negri