Sizzano: sequestrato deposito di rifiuti di un’impresa edile

Sizzano: sequestrato deposito di rifiuti di un’impresa edile
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SIZZANO, Lo scorso 22 giugno militari del Gruppo Carabinieri Forestale di Oleggio e di Carpignano Sesia hanno proceduto a effettuare un’attività di controllo amministrativo presso una ditta edile di Sizzano, nel Novarese. L’attività era finalizzata a verificare le modalità di gestione dei rifiuti provenienti dall’attività dell’impresa.A conclusione dell’accertamento i militari intervenuti procedevano ad eseguire un sequestro preventivo d’iniziativa di un’area adibita a raccolta di rifiuti, all’interno di azienda edile. Il titolare dell’azienda, un cittadino italiano residente nel territorio della provincia, è stato segnalato all’Autorità giudiziaria per gestione illecita di rifiuti. L’area e i rifiuti sono stati sottoposti a sequestro preventivo onde evitare che l’attività potesse essere protratta e portata ad ulteriori conseguenze. Il sequestro è stato convalidato dal G.I.P. di Novara. Il materiale era costituito da rifiuti da demolizione e rifiuti di varia natura, tutti classificabili come rifiuti non pericolosi. In caso di volontario adempimento, oltre al pagamento della sanzione prevista, il cittadino dovrà assicurare il ripristino dello stato dei luoghi e la rimozione dei rifiuti, a proprie spese ed in conformità a quanto previsto dalla legge.In caso di mancata volontaria ottemperanza, sarà avviata l’azione penale che, in caso si concludesse con condanna, potrà portare ad una pena da tre mesi ad un anno di arresto o al pagamento dell’ammenda da 2.600 euro a 26.000 euro.Il controllo si inserisce in una più ampia azione di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e repressione dei micro reati ambientali. L’impatto complessivo dell’insieme dei micro reati ambientali, infatti, non può e non deve essere trascurato. Per tale ragione l’azione di controllo verrà mantenuta su livelli elevati, allo scopo di disincentivare ogni forma di aggressione al patrimonio naturale ed all’integrità ambientale.Mo.c.

SIZZANO, Lo scorso 22 giugno militari del Gruppo Carabinieri Forestale di Oleggio e di Carpignano Sesia hanno proceduto a effettuare un’attività di controllo amministrativo presso una ditta edile di Sizzano, nel Novarese. L’attività era finalizzata a verificare le modalità di gestione dei rifiuti provenienti dall’attività dell’impresa.A conclusione dell’accertamento i militari intervenuti procedevano ad eseguire un sequestro preventivo d’iniziativa di un’area adibita a raccolta di rifiuti, all’interno di azienda edile. Il titolare dell’azienda, un cittadino italiano residente nel territorio della provincia, è stato segnalato all’Autorità giudiziaria per gestione illecita di rifiuti. L’area e i rifiuti sono stati sottoposti a sequestro preventivo onde evitare che l’attività potesse essere protratta e portata ad ulteriori conseguenze. Il sequestro è stato convalidato dal G.I.P. di Novara. Il materiale era costituito da rifiuti da demolizione e rifiuti di varia natura, tutti classificabili come rifiuti non pericolosi. In caso di volontario adempimento, oltre al pagamento della sanzione prevista, il cittadino dovrà assicurare il ripristino dello stato dei luoghi e la rimozione dei rifiuti, a proprie spese ed in conformità a quanto previsto dalla legge.In caso di mancata volontaria ottemperanza, sarà avviata l’azione penale che, in caso si concludesse con condanna, potrà portare ad una pena da tre mesi ad un anno di arresto o al pagamento dell’ammenda da 2.600 euro a 26.000 euro.Il controllo si inserisce in una più ampia azione di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e repressione dei micro reati ambientali. L’impatto complessivo dell’insieme dei micro reati ambientali, infatti, non può e non deve essere trascurato. Per tale ragione l’azione di controllo verrà mantenuta su livelli elevati, allo scopo di disincentivare ogni forma di aggressione al patrimonio naturale ed all’integrità ambientale.Mo.c.

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