Sospesi (e denunciati) gli studenti che aggredirono la compagna disabile

Sospesi (e denunciati) gli studenti che aggredirono la compagna disabile
Pubblicato:

Una (grave) vicenda improvvisamente esplosa a livello nazionale, e poi in breve sopraffatta, a livello di media, dai tragici eventi internazionali. Ma il caso – quella della ragazzina disabile dell’Istituto Alberghiero di Varallo Sesia presa di mira in classe dai cosiddetti “bulli” – non è affatto chiuso, e anzi ora arrivano i primi provvedimenti, le prime sanzioni disciplinari.
I fatti, cioè percosse e sputi, erano avvenuti una mattina di dicembre, ed erano stati ripresi con i cellulari e successivamente postati sul web. Ebbene, il Consiglio d’Istituto dell’Alberghiero risulta abbia sospeso due degli studenti coinvolti per due mesi, e altri due fino a fine anno. Inoltre, per tutti quanti, verrà predisposto un “percorso riabilitativo”. Rimane al vaglio del dirigente e degli ispettori del Ministero la posizione dell’insegnante che avrebbe assistito alle percosse senza, a quanto pare, a quanto si intravede dal video, muovere un dito. Rischia grosso. E ovviamente, per tutti, ci sono anche i risvolti penali: pare sia già scattata la denuncia per 3 ragazze e un ragazzo, tutti sui 16 anni.

Paolo Viviani

Leggi l’articolo integrale sul Corriere di Novara di lunedì 23 marzo

Una (grave) vicenda improvvisamente esplosa a livello nazionale, e poi in breve sopraffatta, a livello di media, dai tragici eventi internazionali. Ma il caso – quella della ragazzina disabile dell’Istituto Alberghiero di Varallo Sesia presa di mira in classe dai cosiddetti “bulli” – non è affatto chiuso, e anzi ora arrivano i primi provvedimenti, le prime sanzioni disciplinari.
I fatti, cioè percosse e sputi, erano avvenuti una mattina di dicembre, ed erano stati ripresi con i cellulari e successivamente postati sul web. Ebbene, il Consiglio d’Istituto dell’Alberghiero risulta abbia sospeso due degli studenti coinvolti per due mesi, e altri due fino a fine anno. Inoltre, per tutti quanti, verrà predisposto un “percorso riabilitativo”. Rimane al vaglio del dirigente e degli ispettori del Ministero la posizione dell’insegnante che avrebbe assistito alle percosse senza, a quanto pare, a quanto si intravede dal video, muovere un dito. Rischia grosso. E ovviamente, per tutti, ci sono anche i risvolti penali: pare sia già scattata la denuncia per 3 ragazze e un ragazzo, tutti sui 16 anni.

Paolo Viviani

Leggi l’articolo integrale sul Corriere di Novara di lunedì 23 marzo

Seguici sui nostri canali