Sottoposto a sorveglianza speciale a Trecate, se ne va in giro: arrestato

Sottoposto a sorveglianza speciale a Trecate, se ne va in giro: arrestato
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NOVARA, Un uomo di 48 anni, A.M., di origine calabrese, è stato arrestato dai Carabinieri di Novara per violazione della sorveglianza speciale. Lo hanno individuato durante le attività di controllo del territorio nella serata dello scorso 6 ottobre in corso della Vittoria.

L’uomo, sottoposto alla sorveglianza speciale con l’obbligo di dimora nel Comune di Trecate, con alle spalle una carriera criminale di assoluto spessore, alla vista dei militari, ha tentato di nascondersi nel cortile di una casa privata.

I Carabinieri di pattuglia, visto lo strano atteggiamento, hanno quindi deciso di procedere al controllo del soggetto, che, una volta individuato, è stato sottoposto agli opportuni e approfonditi controlli, dai quali è emerso che lo stesso, proprio in virtù della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a Trecate, non avrebbe dovuto essere a Novara (senza il permesso dell’autorità giudiziaria). Espletate le formalità di rito, dopo una notte in camera di sicurezza, l’arrestato è stato processato per direttissima, sottoposto alla custodia in carcere e condannato alla pena detentiva di un anno, un mese e 10 giorni di reclusione.

mo.c.


NOVARA, Un uomo di 48 anni, A.M., di origine calabrese, è stato arrestato dai Carabinieri di Novara per violazione della sorveglianza speciale. Lo hanno individuato durante le attività di controllo del territorio nella serata dello scorso 6 ottobre in corso della Vittoria.

L’uomo, sottoposto alla sorveglianza speciale con l’obbligo di dimora nel Comune di Trecate, con alle spalle una carriera criminale di assoluto spessore, alla vista dei militari, ha tentato di nascondersi nel cortile di una casa privata.

I Carabinieri di pattuglia, visto lo strano atteggiamento, hanno quindi deciso di procedere al controllo del soggetto, che, una volta individuato, è stato sottoposto agli opportuni e approfonditi controlli, dai quali è emerso che lo stesso, proprio in virtù della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a Trecate, non avrebbe dovuto essere a Novara (senza il permesso dell’autorità giudiziaria). Espletate le formalità di rito, dopo una notte in camera di sicurezza, l’arrestato è stato processato per direttissima, sottoposto alla custodia in carcere e condannato alla pena detentiva di un anno, un mese e 10 giorni di reclusione.

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