inchiesta "mensa dei poveri"

Sozzani, la giunta per le autorizzazioni dice sì all'arresto

L'organismo parlamentare si è espresso ieri in tarda serata. Ora il voto finale spetta all'aula della Camera a settembre.

Sozzani, la giunta per le autorizzazioni dice sì all'arresto
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Importanti novità sul fronte dell'inchiesta "Mensa dei poveri", la cosiddetta "nuova tangentopoli" lombarda che ha coinvolto anche alcuni novaresi: ieri in tarda serata la Giunta per le autorizzazioni ha votato a favore dell'arresto del deputato Diego Sozzani (Forza Italia), mentre l'ex ad di Acqua Novara Vco Andrea Gallina ha ottenuto la revoca dei domiciliari.

Sozzani: sì all'arresto. Ora il voto finale spetta all'aula

La giunta per le autorizzazioni della Camera ha votato ieri a tarda sera favore dell’arresto del deputato novarese di Forza Italia Diego Sozzani, coinvolto nell'inchiesta “Mensa dei poveri” della DDA milanese. Dieci i voti a favore della concessione dell’autorizzazione (Pd e M5S) contro nove contrari (tutto il centrodestra). L'esito del voto ha provocato le dimissioni del relatore, Castello Vitiello. Ora il voto finale spetta all’aula, dove il provvedimento arriverà a settembre. Solo pochi giorni fa la stessa commissione aveva negato l’autorizzazione all’uso delle intercettazioni a carico di Sozzani. A far cambiare l'esito, ieri sera, è stata la diversa opinione del Pd.

Gallina torna libero

Andrea Gallina, ex amministratore delegato di Acqua Novara Vco spa, ha avuto la revoca degli arresti domiciliari ed è tornato in libertà. Gallina è accusato di corruzione in relazione ad un appalto per lo spurgo delle condotte fognarie, pulizia e spurgo degli impianti fognari del territorio compreso nel servizio di Acqua Novara Vco, del valore di circa 6 milioni di euro. Era ai domiciliari dal messe di maggio, quando era avvenuto l’arresto nell’ambito dell’inchiesta della nuova “tangentopoli” lombarda.

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