Spacciatore novarese a giudizio: trovati 11 flaconi di metadone, funghi allucinogeni, morfina e marijuana

Spacciatore novarese a giudizio diretto. Era in programma ieri, giovedì 29 agosto, al tribunale di Verbania competente per territorio, il processo per direttissima nei confronti di un 35enne residente nel novarese accusato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

L'arresto

L’arresto da parte dei carabinieri del Radiomobile è stato effettuato nella tarda mattinata di mercoledì 28, dopo che una pattuglia in servizio a Gravellona Toce ha fermato la sua auto. Dal controllo inizialmente “di routine”, il novarese è risultato gravato da diversi precedenti per droga e il suo atteggiamento ha subito alimentato i sospetti da parte dei militari, che hanno così deciso di perquisirlo.

Aveva con sé diversi flaconi di metadone, 11 in totale, e una certificazione per uso personale terapeutico, intestata ad altri. Nel suo cellulare sono stati trovati scambi di messaggi riconducibili all’attività di spaccio: i flaconi di metadone venivano indicati dagli acquirenti come “bombolette”. Nella casa del 35enne i carabinieri hanno poi trovato altri stupefacenti, tra cui funghi allucinogeni, morfina e marijuana.