Spacciatore tunisino 18enne fermato a Novara e rimpatriato
Accompagnato a Gorizia dalla polizia locale
Un diciottenne tunisino denunciato e fermato per spaccio e trasportato dalla polizia locale di Novara al CPT di Gorizia. Il giovane tunisino, presente in modo irregolare sul territorio italiano, come è risutato dall’identificazione, è stato fermato e arrestato nella giornata di ieri nella zona della stazione.
Era "controllato"
Da qualche giorno attenzionato dagli agenti della Polizia locale, il tunisino è stato trovato con diversi grammi di stupefacente e banconote, provento dell’attività di spaccio di cui appunto era sospettato. Lo stesso è risultato anche uno degli occupanti abusivi degli alloggi in zona Sant’Agabio. La Questura ha dato il via per il rimpatrio immediato. La Polizia Locale si è fatta carico del trasporto: questa mattina, il tunisino è stato affidato al Centro di permanenza temporanea di Gorizia. Di lì a poco è partito il volo che lo ha riportato nel suo Paese di origine.
“Ancora una volta - spiega il Sindaco di Novara Alessandro Canelli - il controllo continuo e costante del nostro territorio ha portato ad identificare e arrestare un tunisino che era in Italia in modo del tutto irregolare. Un episodio simile a diversi altri che, come sappiamo, si sono verificati e sono stati accettati nei mesi scorsi: persone che girano nel nostro Paese senza averne titolo, permettendosi di commettere reati di ogni genere. I controlli della Polizia Locale proseguono puntuali per portare alla luce episodi che non vogliamo accadano più sul nostro territorio. Così come continua la preziosissima collaborazione con tutte le Forze dell’Ordine che, insieme alla Polizia Locale, garantiscono la tutela della sicurezza nella nostra città”.
Immagine di repertorio