Spaccio: a Novara la Polizia ha sequestrato 37 chili di droga e 60mila euro in 12 mesi
Sono tantissimi i campi di azione coordinati dalla Questura anche in tema di ordine pubblico, attività amministrativa e sicurezza stradale e cibernetica
E' ricca e articolata la relazione stilata dalla Questura di Novara e diffusa oggi, mercoledì 9 aprile 2024, in occasione del 172esimo anniversario della Polizia di Stato.
La relazione
Se nelle prime pagine viene illustrata l'intensa attività relativa ai reati contro la persona e il patrimonio, la seconda riguarda tutti gli altri molteplici ambiti che vedono impegnati la Questura attraverso la Sala Operativa e le volanti sul territorio,
A seguire quindi la seconda parte della relazione:
Sezione antidroga
Per quanto riguarda il fenomeno della droga, la sezione dedicata, a seguito di una peculiare attività di controllo del territorio, ha effettuato 22 arresti in flagranza di reato e sequestrati circa 15 Kg di cocaina, 20 kg di hashish, circa 2 Kg. di marijuana e circa 60.000 euro.
L’attività posta in essere dalla sezione Antidroga, compiuta con innumerevoli appostamenti e pedinamenti in condizioni climatiche avverse e per più ore al giorno ha permesso di distogliere dal mercato un ingente quantitativo di sostanza stupefacente e dalla disponibilità degli spacciatori un considerevole importo in denaro contante che avrebbe permesso di riacquistare altra sostanza stupefacente da reimmettere nel mercato.
Gli arresti compiuti dagli agenti sono stati effettuati capillarmente in tutta la provincia ma maggiormente nel capoluogo e nelle due città di Galliate e Trecate
Oltre al contrasto del fenomeno inerente allo spaccio di sostanze stupefacenti, la Sezione ha portato a termine un arresto di due uomini, uno albanese e uno italiano, trovati in possesso di oltre 3 kg di cocaina e anche di 604 pastiglie, di varie marche, inerenti le disfunzione erettile. Sequestro molto significativo che ha permesso di eliminare dal mercato nero un medicinale che avrebbe potuto recare seri danni all’assuntore.
Ordine e sicurezza pubblica
Le manifestazioni sindacali
"Relativamente alle criticità di ordine e sicurezza pubblica - riporta la relazione che sono state affrontate nel corso del periodo in esame, di notevole importanza è stata l’attività dell’Ufficio di Gabinetto e della DIGOS, che, come uffici, svolgono a monte l’attività organizzativa ed informativa per la predisposizione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica. In particolare, si evidenzia come la Provincia novarese, di tradizione agricola ed industriale, nel corso degli ultimi ha visto una radicale trasformazione economica, divenendo uno tra i principali centri logistici nazionali, con la messa in opera di centri di distribuzione e magazzinaggio di realtà nazionali ed internazionali, segnatamente nella periferia del capoluogo, nell’area di San Pietro-Mosezzo/Biandrate e in quella tra Galliate e Trecate".
"In ragione di ciò, hanno via via acquisito maggior rilievo le forme di protesta di natura sindacale, anche in ragione dell’espansione, tra le maestranze che lavorano nei cennati poli logistici, dei sindacati cd. “di base”, il cui modus operandi è talvolta foriero di criticità. Tale evoluzione dell’attività sindacale ha incrementato notevolmente l’impegno profuso nelle attività di prevenzione, monitoraggio, e interlocuzione volte alla risoluzione delle criticità collegate agli stati di agitazione sindacale da parte della DIGOS".
Gli eventi sportivi
Con riferimento all’ambito sportivo, la Questura fa sapere che "non si sono registrate particolari criticità nell’ambito degli incontri calcistici disputatisi nell’arco temporale di riferimento, eccezion fatta per le seguenti partite":
- "Gozzano – Sestri Levante, del 6 aprile 2023, dove in quell’occasione è stato comminato il provvedimento del D.A.Spo. della durata di anni due nei confronti di due tifosi liguri.
- In data 10 settembre 2023 a seguito dell’incontro di calcio Novara F.C. – Aurora Pro Patria sono stati comminati due provvedimenti D.A.Spo della durata di anni due e anni uno nei confronti di due tifosi bustocchi.
- In occasione dell’incontro Novara – Alessandria, del 6 gennaio, sono stati comminati tre D.A.Spo per il periodo di 1 anno, e due per il periodo di 5 anni.
- Infine in occasione dell’incontro Under 14 Gozzano – Baveno, del 3 febbraio, è stato sottoposto a D.A.Spo. il padre di un ragazzo sceso in campo, per il periodo di un anno, per avere schiaffeggiato l’arbitro della gara.
- Durante l’incontro Novara – Mantova, del 25 febbraio, sono stati sopposti a D.A.Spo. due tifosi mantovani per il periodo di 1 anno e per il periodo di anni 5.
- Infine il 25 febbraio è stato sottoposto a D.A.Spo., per il periodo di 18 mesi, un calciatore dell’Olimpia Sant’Agabio, per aver, in occasione dell’incontro valevole per la seconda categoria tra le compagini Olimpia Sant’Agabio – Borgolavezzaro, effettuato un’aggressione.
Attività di polizia amministrativa
Intensa è stata l’attività di polizia amministrativa, nei diversi settori in cui è divisa. Sono stati rilasciati 16.538 passaporti (nel 2022 erano 13.139, nel 2021 erano 7093), circa 200 altri titoli di viaggio oltre a circa due mila dichiarazioni di accompagno.
Per quanto attiene L’Ufficio Porto D’armi sono stati stampati 992 porto d’armi (310 ad uso caccia e 682 ad uso sportivo) e 35 carte europee, nonché sono stati effettuati 369 controlli di detenzioni armi.
Per quanto riguarda L’Ufficio Licenze e Squadra Amministrativa sono state prodotte in totale 127 licenze di polizia di competenza del Questore e sono stati effettuati 180 controlli amministrativi di esercizi commerciali.
Inoltre, sono stati irrogati 5 provvedimenti di sospensione della licenza per motivi di ordine e sicurezza pubblica ai sensi dell’art. 100 tulps e 2 provvedimenti ai sensi dell’art.10-bis tulps. (a Novara ed Oleggio).
Le principali attività d’indagine, invece, sono state effettuate nell’ambito delle attività venatorie illegali (bracconaggio), riguardo la regolarità della gestione delle armi, dei titoli abilitativi per richiedere licenze di polizia come VLT e compro oro, sulla regolarità di locali serali e notturni per eventuale somministrazione di alcol a minori o sfruttamento della prostituzione, nonché sulla regolarità delle posizioni delle Guardie Particolari Giurate.
Attività della Divisione Anticrimine
Notevole anche il lavoro svolto dalla Divisione Anticrimine che ha prestato particolare attenzione alle strategie di tutela, di prevenzione e contrasto della violenza riguardante minori e vittime vulnerabili. Inoltre ha posto in essere varie iniziative volte a favorire l’emersione di altre forme di disagio minorile e domestico: difatti, in continuità con il lavoro svolto negli ultimi anni sono stati tessuti e rafforzati i rapporti di sinergia con i servizi socio-assistenziali, socio-sanitari e socio-educativi, nonché con le istituzioni scolastiche.
Attività di polizia stradale
La Polizia Stradale di Novara nell’ultimo anno si è concentrata sulle attività di vigilanza stradale finalizzata al contrasto del fenomeno infortunistico, sulla prevenzione e contrasto alle violazioni degli articoli 186 e 187 del codice della strada – guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, sul controllo degli autobus adibiti al turismo scolastico e sul controllo del superamento dei limiti di velocità.
Per quanto concerne il fenomeno infortunistico relativo ai sinistri rilevati da questa Sezione e dai Reparti dipendenti si registra, dall’analisi dei dati, un “trend” in diminuzione rispetto al biennio 2022-2023, con particolare riferimento ai sinistri mortali, praticamente dimezzati. Risultano al contrario in leggero aumento quelli con feriti.
Al di là delle principali violazioni contestate a seguito di incidente, l’attività quotidiana di vigilanza stradale assicurata dalle pattuglie ha premesso di contestare, in un’ottica di prevenzione del fenomeno infortunistico, quelle condotte alla guida ritenute più scorrette. Dalla disamina dei dati rispettivamente per i bienni marzo 2021-2022 e marzo 2022-2023, emerge come la velocità non commisurata unitamente al mancato uso dei sistemi di ritenuta ed all’ uso indebito degli apparecchi telefonici mobili costituiscano le principali e più ricorrenti norme comportamentali alla guida. La significativa attività contravvenzionale si pone nel quadro di una più ampia strategia di prevenzione del fenomeno infortunistico.
E’ di tutta evidenza il preoccupante fenomeno dell’uso indebito dei telefonini alla guida (art. 173 cds), quale principale fonte di distrazione del conducente alla guida. Nel periodo marzo 2023-2024 sono state contestate 1086 violazioni a fronte di 1318 dell’analogo arco temporale marzo 2022-2023. Sussiste invece un trend in aumento si registra per quanto concerne l’uso delle cinture di sicurezza. L’attività contravvenzionale complessiva condotta dalla Sezione Polizia Stradale e dai Reparti dipendenti ammonta a complessive 30997 violazioni
contestate per il periodo marzo 2023-2024 con un andamento costante rispetto all’anno precedente.
Attività della Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica
La Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica di Novara ha avviato più di 350 indagini soprattutto in materia di:
Hacking (87 casi);
Reati contro la persona estorsione, diffamazione, minacce, sost.di persona – (32 casi);
Pedofilia in rete e Adescamento di minori (18 casi);
Truffe on line - E-commerce, sentimentali, trading – (105 casi);
Frode informatica - carte di credito, fishing, smishing, vishing (69 casi)