Spaccio nei boschi di Oleggio: arrestati due cittadini extracomunitari irregolari
Trovati a Milano
Contrasto allo spaccio di stupefacenti nei boschi, eseguiti 2 arresti in esecuzione ordinanza di custodia cautelare.
I fatti
Nei giorni scorsi i carabinieri della sezione operativa del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Novara traevano in arresto, a Milano, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, due cittadini extracomunitari di origini marocchine, irregolari sul territorio nazionale.
I due soggetti, T.A., 47enne e F.V., 26enne, entrambi con specifici precedenti e noti all’ufficio, rientrano nell’attività investigativa esperita dai carabinieri di Novara, in relazione allo spaccio di sostanze stupefacenti nei boschi di Oleggio, attività avviata lo scorso anno alla quale è collegato anche l’arresto di altro soggetto avvenuto in data 17 gennaio 2024.
Lo sviluppo degli accertamenti, portava a confermare la presenza dei due arrestati ed a stabilirne anche un probabile ruolo di primaria importanza nelle diverse piazze di spaccio del comune al confine con la Lombardia, note con i nomi di “discarica, motocross, madonnina e chimica”.
Venivano quindi raccolti elementi sui quali concordavano sia l’ufficio del p.m. della Procura della repubblica di Novara che il giudice per le indagini preliminari, che emetteva l’ordinanza alla quale si dava esecuzione.
Nel corso dell’arresto, si dava corso ad una perquisizione nel domicilio in cui veniva reperito f.y., durante la quale venivano rinvenuti e sequestrati gr. 32 di sostanza stupefacente del tipo hashish.
L’attività investigativa si inserisce nel costante contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nei boschi condotta dai militari della sezione operativa del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Novara.