Catechista e volontaria del Brum: commozione ad Arona per Elena Capra
L'ultimo saluto a Elena Capra attraverso le parole della figlia

Storica catechista e volontaria instancabile: in tanti per l'ultimo saluto. Il servizio completo con le parole della figlia sul Giornale di Arona attualmente in edicola.
Storica catechista e volontaria: il ricordo
Coraggio, attaccamento alla vita, amore per il prossimo e una grande simpatia che trovava perfetta espressione in un sorriso aperto e accogliente. Elena Capra, volontaria e aronese doc scomparsa lo scorso 11 gennaio a 70 anni, era questo e molto altro ancora.
A ricordarla con profondo amore la figlia Francesca, nata dal matrimonio con Vito Solidoro, compagno di lunghissimo corso, sposato nel 1972. «Mamma mi ha insegnato tantissimo, anzitutto il valore della vita e l’importanza di lottare per essa sempre e comunque. Due anni fa aveva scoperto il suo grave male, ma ha da subito combattuto con tenacia. Come dicevamo tutti “lei era un carro armato”. Fino all’ultimo ha lottato. Questo era il suo carattere: forte, tenace e determinata a raggiungere l’obiettivo».
Il lavoro e il volontariato
Nella sua vita Elena Capra oltre a dedicarsi alla famiglia era stata una lavoratrice assidua e capace: «Era la storica segretaria di Bagatt ad Arona, aveva iniziato giovanissima ed era nel tempo diventata molto brava nelle pratiche amministrative. E’ stato bello vedere al funerale molti suoi colleghi di un tempo».
E al funerale, celebrato lunedì 14 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria, a stringersi intorno al marito, alla figlia, alla sorella Anna Capra e a tutta la famiglia c’erano moltissime persone che nel tempo avevano incrociato Elena nella sua attività di volontariato: storica catechista della parrocchia aronese e poi volontaria del centro disabili Brum di Arona dove guidava i ragazzi in una serie di laboratori artistici e manuali come la lavorazione della creta e della ceramica.