Strappata alla vita a soli 13 anni
CERANO - Tredici anni sono davvero troppo pochi per doversene andare e lasciare una vita piccola ma intensa, fatta di passioni come l’amicizia, i cavalli e la storia di “Spirit”, la danza, i personaggi del mondo di Harry Potter…
Saranno celebrati alle 15 di oggi, sabato 9 gennaio, in chiesa parrocchiale, i funerali di Morgana Bonotti, scomparsa nella serata di giovedì nella Struttura di Pediatria dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara a causa di una malattia che l’aveva colpita circa nove mesi fa e che, nonostante la sua voglia di vivere, non le ha lasciato scampo.
A piangerla, oltre ai suoi numerosissimi e attoniti amici, restano il papà Angelo, imprenditore, la mamma Loredana Casale, commerciante, il fratello maggiore Andrea, i nonni e l’intera famiglia. Attualmente la ragazzina era iscritta alla terza classe della Scuola secondaria di primo grado “Ramati” del locale Istituto comprensivo, nella sezione B. Purtroppo la malattia, che le era stata diagnosticata in primavera (fino a pochi giorni fa era ricoverata in un ospedale torinese, dov’era stata seguita dall’inizio e dov’era stata nuovamente ricoverata per l’aggravamento delle sue condizioni di salute in tempi recenti), l’aveva negli ultimi tempi tenuta lontana dai banchi di scuola. L’ultimo impegno “ufficiale” di piccola donna che si sta affacciando alla maturità era stato, l’11 ottobre, quello della Cresima, insieme con tutti i suoi compagni.
La notizia della sua prematura scomparsa, che ha in poco tempo fatto il giro del paese, ha profondamente toccato e impressionato la comunità ceranese.
Lalla Negri
Leggi di più sul Corriere di Novara di sabato 9 gennaio 2016
CERANO - Tredici anni sono davvero troppo pochi per doversene andare e lasciare una vita piccola ma intensa, fatta di passioni come l’amicizia, i cavalli e la storia di “Spirit”, la danza, i personaggi del mondo di Harry Potter…
Saranno celebrati alle 15 di oggi, sabato 9 gennaio, in chiesa parrocchiale, i funerali di Morgana Bonotti, scomparsa nella serata di giovedì nella Struttura di Pediatria dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara a causa di una malattia che l’aveva colpita circa nove mesi fa e che, nonostante la sua voglia di vivere, non le ha lasciato scampo.
A piangerla, oltre ai suoi numerosissimi e attoniti amici, restano il papà Angelo, imprenditore, la mamma Loredana Casale, commerciante, il fratello maggiore Andrea, i nonni e l’intera famiglia. Attualmente la ragazzina era iscritta alla terza classe della Scuola secondaria di primo grado “Ramati” del locale Istituto comprensivo, nella sezione B. Purtroppo la malattia, che le era stata diagnosticata in primavera (fino a pochi giorni fa era ricoverata in un ospedale torinese, dov’era stata seguita dall’inizio e dov’era stata nuovamente ricoverata per l’aggravamento delle sue condizioni di salute in tempi recenti), l’aveva negli ultimi tempi tenuta lontana dai banchi di scuola. L’ultimo impegno “ufficiale” di piccola donna che si sta affacciando alla maturità era stato, l’11 ottobre, quello della Cresima, insieme con tutti i suoi compagni.
La notizia della sua prematura scomparsa, che ha in poco tempo fatto il giro del paese, ha profondamente toccato e impressionato la comunità ceranese.
Lalla Negri
Leggi di più sul Corriere di Novara di sabato 9 gennaio 2016