Studenti del Maggia da Stresa alla Russia per uno scambio culturale
Studenti del Turistico Maggia da Stresa alla Russia per uno scambio culturale assieme a Legambiente.
Dal Maggia alla Russia
Gli studenti della classe quinta dell’Indirizzo Tecnico Turistico dell’Istituto Erminio Maggia di Stresa andranno in Russia nel mese di aprile 2020 grazie a uno scambio culturale: si tratta del progetto “Campo ambiente e integrazione”, organizzato da Legambiente Piemonte e Lombardia e sostenuto con l’OttoPerMille della Chiesa Valdese. I partner del progetto sono il Maggia e il club a indirizzo eco-logico e sociale “Sozvezdie” (in russo “costellazione”), che opera nel Ginnasio n. 1 della cittadina russa di Klincy. Il club conta circa 80 volontari dai 7 ai 17 anni e collabora con Legambiente dal 2008 per una serie di progetti a tema ambientale e sulle conseguenze del disastro di Černobyl'.
Due i momenti
Il progetto avrà due momenti importanti. Il primo sarà ad aprile, con il viaggio di una decina di giorni degli studenti di Turismo del Maggia, accompagnati dal loro professore di russo, Ivan Cestari. La destinazione sarà proprio Klincy, nella regione di Brjansk, dove saranno ospiti del locale ginnasio, interagiranno con i coetanei russi facendo pratica linguistica, visiteranno alcune strutture turistiche locali e svolgeranno delle iniziative nell’ambito di uno scambio culturale tra Italia e Russia.
La seconda fase sarà a settembre 2020 quando sette volontari russi del club “Sozvezdie” di Klincy sarnno ospiti di Legambiente a Baveno (Vb) per due settimane. Li attende un fitto programma: visite a parchi naturali, aree protette,
sedi di Legambiente e musei ecologici, incontri con realtà della società civile italiana, ma anche momenti di condivisione e svago con gruppi di giovani e coetanei italiani, in particolare con la classe quinta del Maggia
coinvolta nel progetto e la classe quarta.
Non è la prima volta che gli studenti del Tecnico Turistico dell'Istituto di Stresa, dove si studia la lingua russa, collaborano con Legambiente: negli anni scorsi sono già state svolte attività di conoscenza e scambio con i ragazzi russi ospitati dall’associazione ambientale nella zona.