Stupro nella casa popolare occupata: in via Calderara blitz contro degrado e criminalità - VIDEO

La vicenda delle due minorenni attirate a Novara in un appartamento occupato abusivamente a Sant’Agabio e poi costrette a subire violenza sessuale ha avuto degli sviluppi nella mattinata di lunedì 21 novembre 2023.

L'adescamento e la violenza

Dopo gli arresti di due trentenni di nazionalità algerina, irregolari e clandestini, accusati di aver adescato 3 ragazze 14enni e di aver compiuto nei confronti di 2 di loro violenza sessuale grave, vi è stata un’operazione che ha interessato lo stabile di via Calderara dove era avvenuta la violenza sessuale.

Le minori, lo scorso 6 novembre, dopo essersi allontanate da una comunità del milanese, hanno raggiunto Novara, dove hanno incontrato i due cittadini algerini i quali, le avrebbero convinte a seguirli presso un’abitazione occupata abusivamente, le avrebbero costrette a consumare stupefacenti per poi abusarne sessualmente. I fatti in questione sarebbero avvenuti nel complesso di edilizia popolare situato in via Calderara.

Operazione contro degrado e illegalità

Dal Comando provinciale dell'Arma quindi fanno sapere che, "spinti dalla necessità di contrastare le situazioni di degrado urbano che pongono le condizioni per la manifestazione di forme criminali, anche gravi come quelle consumate ai danni delle adoloscenti", ieri, mercoledì 22 novembre 2023, i militari hanno dato esecuzione, su disposizione della Procura della Repubblica di Novara, ad un decreto di perquisizione locale degli spazi comuni e di quelli in stato di abbandono dell’immobile situato in via Calderara tra i civici 12 e 18, attività volta alla ricerca di ulteriori prove a carico dei responsabili.

Nella circostanza, tenuto conto che gli immobili erano già oggetto di attenzione da parte della polizia locale, incaricata di effettuare un censimento degli occupanti illegali, i militari dell’Arma, nell’ottica di un approccio integrato con gli altri attori della sicurezza nell’ambito cittadino - concordato anche in sede di Comitato per l’ordine e sicurezza pubblica - hanno fornito l’ausilio necessario per lo svolgimento del servizio amministrativo con la collaborazione dei Vigili del Fuoco del comando provinciale di Novara.

Tre arresti e un provvedimento di cattura

Nel corso dell’accesso, al quale ha partecipato anche la Compagnia di intervento operativo del 1° reggimento di Moncalieri (Torino) che ha contribuito alla messa in sicurezza dell’area, sono state tratte in arresto 3 persone, tutte extracomunitarie, due per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente - trovati in possesso di Hashish e dell’occorrente per la vendita - e uno in esecuzione di un provvedimento di cattura emesso dalla procura della repubblica di Lamezia terme (Catanzaro), poiché il destinatario deve scontare una pena di oltre 6 anni per reati contro la persona ed il patrimonio.

Occupazione abusiva e immigrazione clandestina

Sono state altresì deferite in stato di libertà 13 persone per occupazione abusiva di immobile (compresi i 3 arrestati), tre persone per immigrazione clandestina e notificati, a cura della polizia locale di Novara, tre avvisi di provvedimento di sfratto ad altrettanti nuclei familiari che nel corso degli anni hanno accumulato diverse migliaia di euro di debito nei confronti dell’amministrazione.