Traffico illecito di rifiuti alla cava Marcoli, al processo spazio alle difese

Traffico illecito di rifiuti alla cava Marcoli, al processo spazio alle difese
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NOVARA, Tre ore di udienza, lunedì mattina, da poco dopo le 9,30 sino alle 12,30, interamente dedicate alle difese, al processo per il traffico illecito di rifiuti alla cava della Romentino Inerti. Una vicenda che era emersa in occasione delle indagini relative all’omicidio dell’imprenditore Ettore Marcoli, delitto avvenuto il 20 gennaio 2010 negli uffici di Romentino, di cui il giovane era titolare. Alla penultima udienza, il pm titolare dell’inchiesta, Nicola Serianni, ha chiesto 11 condanne e un’assoluzione nei confronti dei 12 imputati.I difensori intervenuti lunedì, altri parleranno il 16 ottobre, hanno sostenuto come non vi sia alcun reato e come, pertanto, i propri assistiti andrebbero assolti. L’accusa contesta loro di aver utilizzato la cava come discarica abusiva. Per i difensori non è così e lo dimostrerebbero, secondo la difesa, molti elementi, a partire dalla mancanza di un guadagno. Le difese sono anche tornate a sottolineare quanto chiesto all’avvio del processo, come ad esempio il capo d’imputazione generico. Si riprende lunedì prossimo.Monica Curino

NOVARA, Tre ore di udienza, lunedì mattina, da poco dopo le 9,30 sino alle 12,30, interamente dedicate alle difese, al processo per il traffico illecito di rifiuti alla cava della Romentino Inerti. Una vicenda che era emersa in occasione delle indagini relative all’omicidio dell’imprenditore Ettore Marcoli, delitto avvenuto il 20 gennaio 2010 negli uffici di Romentino, di cui il giovane era titolare. Alla penultima udienza, il pm titolare dell’inchiesta, Nicola Serianni, ha chiesto 11 condanne e un’assoluzione nei confronti dei 12 imputati.I difensori intervenuti lunedì, altri parleranno il 16 ottobre, hanno sostenuto come non vi sia alcun reato e come, pertanto, i propri assistiti andrebbero assolti. L’accusa contesta loro di aver utilizzato la cava come discarica abusiva. Per i difensori non è così e lo dimostrerebbero, secondo la difesa, molti elementi, a partire dalla mancanza di un guadagno. Le difese sono anche tornate a sottolineare quanto chiesto all’avvio del processo, come ad esempio il capo d’imputazione generico. Si riprende lunedì prossimo.

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