Tragedia Mottarone: Eitan migliora, nessun danno cerebrale né agli organi interni

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha fatto visita al piccolo Eitan, rimasto orfano dopo la tragedia del Mottarone.

Funivia Stresa: c’è speranA per il piccolo Eitan

Eitan, ha 5 cinque anni, ne compirà 6 fra qualche mese, ed è l’unico sopravvissuto della cabina della funivia caduta a ridosso della cima del Mottarone. Una giornata che doveva essere spensierata e che invece si è tramutata in tragedia.

A salvare Eitan potrebbe essere stato l’ultimo disperato abbraccio di papà Amit Biram, deceduto insieme alla moglie Tal Peleg e al fratellino, Tom di soli 2 anni. Eitan si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Regina Margherita di Torino.

In prognosi riservata

Eitan è rianimazione. Oggi è andato a trovarlo il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio che fornisce notizie cariche di speranza:

”Sono appena uscito dall’ospedale Regina Margherita. Le condizioni del piccolo Eytan ci danno tanta speranza. Non ci sono danni cerebrali, né agli organi interni. Oggi insieme all’Ambasciatore di Israele in Italia ho cercato di trasmettere tutto l’affetto del Piemonte ai nonni e alla zia di questo bimbo sopravvissuto alla tragedia della funivia del Mottarone. Eytan in ebraico significa “forte”. E in questo momento così buio, la tua forza è per noi luce. Siamo tutti con te Eytan.