Trecate: in manette 20enne per una rapina in strada

Trecate: in manette 20enne per una rapina in strada
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TRECATE – Arrestato per una rapina un giovane di quasi 20 anni. E’ successo nella tarda serata di giovedì 11 febbraio a Trecate, nel Novarese. A fermarlo, i Carabinieri del Nucleo radiomobile insieme alla Cio di Milano.Assieme sono intervenuti davanti alla locale stazione ferroviaria, dove era stata segnalata una zuffa tra alcune persone. Giunti a sirene spiegate, i militari hanno subito notato come la zuffa fosse in realtà la reazione di un ragazzo che, urlando aiuto,  non voleva lasciare scappare il suo contendente, che, approfittando della circostanza, riusciva a divincolarsi. I militari lo hanno però inseguito e fermato. Si tratta di un ragazzo originario di Milano, ma residente a Trecate, disoccupato. Cercava di scappare perché poco prima, nel sottopasso della stazione, aveva aggredito il ragazzo con il quale stava litigando e gli aveva rubato il telefono cellulare. E’ stato così arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari. E’ a disposizione della competente autorità giudiziaria. mo.c.

TRECATE – Arrestato per una rapina un giovane di quasi 20 anni. E’ successo nella tarda serata di giovedì 11 febbraio a Trecate, nel Novarese. A fermarlo, i Carabinieri del Nucleo radiomobile insieme alla Cio di Milano.Assieme sono intervenuti davanti alla locale stazione ferroviaria, dove era stata segnalata una zuffa tra alcune persone. Giunti a sirene spiegate, i militari hanno subito notato come la zuffa fosse in realtà la reazione di un ragazzo che, urlando aiuto,  non voleva lasciare scappare il suo contendente, che, approfittando della circostanza, riusciva a divincolarsi. I militari lo hanno però inseguito e fermato. Si tratta di un ragazzo originario di Milano, ma residente a Trecate, disoccupato. Cercava di scappare perché poco prima, nel sottopasso della stazione, aveva aggredito il ragazzo con il quale stava litigando e gli aveva rubato il telefono cellulare. E’ stato così arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari. E’ a disposizione della competente autorità giudiziaria. 

mo.c.

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