Trecate polo logistico: violazioni amministrative per 32.200 euro
Controlli su segnalazioni di cittadini.
Mercoledì 9 dicembre 2020, i Carabinieri Forestali delle Stazioni di Borgolavezzaro e Novara hanno contestato, al responsabile della ditta competente per la progettazione ed esecuzione del Polo Logistico di Trecate, una sanzione amministrativa con pena pecuniaria di € 32.200.
La contestazione
È stata contestata la mancata esecuzione degli interventi compensativi previsti per la trasformazione del bosco. Tali interventi erano stati preventivati a compensazione dell’impatto ambientale dell’opera ed a sua mitigazione. Si tratta di misure che la legge regionale del Piemonte ha introdotto al fine di ridurre l’impatto ambientale delle opere sulle aree naturali e, nel caso specifico, su limitrofa zona boscata.
La sanzione ha carattere proporzionale. Essa, infatti, viene commisurata all’entità dell’inadempimento. Nel caso di specie, è risultata particolarmente gravosa posto che, l’area ove è stata riscontrata la mancata compensazione, è molto ampia, di circa 5 ettari.
Altra sanzione lo scorso anno
L’accertamento segue quello effettuato nel luglio del 2019 quando i Carabinieri Forestali di Borgolavezzaro, sempre all’interno della stessa area, avevano rilevato il mancato avvio di specifica procedura di Valutazione di Impatto Ambientale. L’anzidetta Valutazione era necessaria ed obbligatoria, a norma di legge, in considerazione delle dimensioni dell’opera e delle sue presumibili ricadute paesaggistiche e territoriali. In quel caso, la contestazione non prevedeva la possibilità di un pagamento in forma ridotta, ma l’applicazione di una sanzione, da irrogarsi ad opera della Regione Piemonte, per un controvalore fissato dalla legge da un minimo edittale di € 35.000 ad un massimo di € 100.000.
Entrambe le violazioni sono state contestate contro la ditta proponente l’intervento costruttivo del Polo Logistico, responsabile di ogni profilo amministrativo, esecutivo e gestionale del progetto stesso.
All’avvio dell’opera i Carabinieri Forestali, sollecitati anche da molteplici segnalazioni di privati cittadini, hanno attivato un controllo puntuale sul rispetto di tutte le normative ambientali previste, sia nazionali, che regionali.
Cosa prevede la legge
La legge italiana prevede importanti passaggi, tutti finalizzati ad assicurare la massima riduzione dell’impatto ambientale. Si tratta di misure preventivate per contemperare, da un lato, le giuste esigenze di sviluppo produttivo e commerciale, dall’altro, le altrettanto importanti necessità di tutela del territorio, sia da un punto di vista estetico, che funzionale.
L’attenzione dei Carabinieri Forestali per la tutela del paesaggio rimane sempre molto alta. Il controllo e la tutela del territorio rientrano tra i suoi compiti istituzionali e, tutte le Unità territoriali, mantengono una forte e continua attenzione su ogni intervento, a tutela della bellezza e dell’integrità del territorio.