Troppe morti sospette nelle case di riposo: azione del Codacons
Situazione drammatica
Troppe morti sospette nelle case di riposo: azione del Codacons. «E’ necessario fare chiarezza e fermare una possibile strage silenziosa prima che sia troppo tardi». Lo riportano i colleghi di notiziaoggi.it
Troppe morti sospette nelle case di riposo: azione del Codacons
Il Codacons in molte Regioni ha presentato esposti alle Procure della Repubblica in cui si chiede di aprire delle indagini sul territorio e verificare eventuali carenze ed omissioni da parte della pubblica amministrazione. «Da tutta Italia – si legge su una nota – arrivano segnalazioni di malati e parenti dei deceduti che denunciano difficoltà nel sottoporsi ai tamponi, mettersi in contatto con gli organi sanitari locali o ricevere in modo tempestivo le necessarie cure mediche. Noi del Codacons chiediamo di accertare eventuali carenze e omissioni da parte degli enti locali e delle strutture sanitarie nella cura dei soggetti affetti da Covid-19, sequestrando tutte le cartelle cliniche e le attestazioni dei deceduti in Piemonte».Non solo. L’associazione sul proprio sito www.codacons.it ha messo a disposizione dei parenti dei deceduti un questionario da compilare per denunciare eventuali difficoltà, omissioni o ritardi nell’erogazione dell’assistenza e delle cure mediche. Il questionario è compilabile anche telefonicamente contattando il numero verde 800.066.735 (dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16). «Tale misura si rende necessaria per evitare che le case di riposo procedano ad eseguire cremazioni che farebbero scomparire le prove utili ad accertare le responsabilità dei reati commessi a danno dei pazienti delle strutture».