Trovati brandelli di abiti: sono della 58enne ticinese scomparsa?

Trovati brandelli di abiti: sono della 58enne ticinese scomparsa?
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RE - Una scomparsa avvolta nel mistero da ormai dieci mesi, un giallo che però potrebbe trovare presto una soluzione. Tutto è ora affidato al ritrovamento di alcuni brandelli di vestiti, che potrebbero appartenere a Manuela Possessi, la cinquantottenne ticinese scomparsa sul Monte Limidario lo scorso 24 giugno. Alcuni cacciatori hanno trovato frammenti di indumenti a circa due chilometri e mezzo dall’area interessata dalle ricerche, forse trasportati dal vento. Ora in quota c’è ancora neve ma nei prossimi giorni ripartiranno le ricerche.

Il mistero della scomparsa di Manuela pareva essere giunto a soluzione un mese fa. Esattamente il 12 marzo, quelle che inizialmente da lontano erano state scambiate per ossa di un cervo alla fine si erano purtroppo rivelate essere dei resti umani. Erano stati scoperti dagli agenti della polizia provinciale di Verbania, impegnati in un sopralluogo di routine per il controllo della fauna selvatica alle pendici delle Rocce del Gridone, la montagna che sovrasta il paese vigezzino di Re ed è collegata al Limidario

Si era subito pensato a Manuela: si trattava invece delle povere spoglie di Veronica Bencic, l’ottantatreenne triestina sparita nel nulla da Re il giorno di Ferragosto, dov’era arrivata in pullman per un pellegrinaggio al Santuario della Madonna del Sangue.

Marco De Ambrosis

RE - Una scomparsa avvolta nel mistero da ormai dieci mesi, un giallo che però potrebbe trovare presto una soluzione. Tutto è ora affidato al ritrovamento di alcuni brandelli di vestiti, che potrebbero appartenere a Manuela Possessi, la cinquantottenne ticinese scomparsa sul Monte Limidario lo scorso 24 giugno. Alcuni cacciatori hanno trovato frammenti di indumenti a circa due chilometri e mezzo dall’area interessata dalle ricerche, forse trasportati dal vento. Ora in quota c’è ancora neve ma nei prossimi giorni ripartiranno le ricerche.

Il mistero della scomparsa di Manuela pareva essere giunto a soluzione un mese fa. Esattamente il 12 marzo, quelle che inizialmente da lontano erano state scambiate per ossa di un cervo alla fine si erano purtroppo rivelate essere dei resti umani. Erano stati scoperti dagli agenti della polizia provinciale di Verbania, impegnati in un sopralluogo di routine per il controllo della fauna selvatica alle pendici delle Rocce del Gridone, la montagna che sovrasta il paese vigezzino di Re ed è collegata al Limidario

Si era subito pensato a Manuela: si trattava invece delle povere spoglie di Veronica Bencic, l’ottantatreenne triestina sparita nel nulla da Re il giorno di Ferragosto, dov’era arrivata in pullman per un pellegrinaggio al Santuario della Madonna del Sangue.

Marco De Ambrosis

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