Maxi operazione

Truffato un varalpombiese con la vendita dei cani di razza online

Scoperto un gigantesco traffico illegale di cani dalla Repubblica Slovacca

Truffato un varalpombiese con la vendita dei cani di razza online
Pubblicato:

Truffato un varalpombiese: su Subito.it volevano vendergli un Syberan Husky che poi si è rivelato gravemente malato.

Truffato un varalpombiese

Tutto era partito, nel settembre del 2016, dalla denuncia sporta da un giovane di Varallo Pombia, che ai carabinieri di Cameri aveva raccontato di aver acquistato un Syberian Husky, tramite un annuncio su Subito.it, e di aver poi scoperto che lo stesso cucciolo era gravemente malato.

Un traffico illegale ramificato in tutta Italia

Dalle indagini, che si erano estese, era così emerso un traffico illegale di cani che arrivavano in Italia importati dalla Repubblica Slovacca. Là venivano prelevati per pochi euro, qui venduti a cifre comprese tra i 1.000 e i 1.800 euro. Un traffico internazionale, stroncato dalla polizia di Rimini al termine dell’operazione "Luxury", che aveva suscitato clamore mediatico, finendo anche su "Striscia la notizia".

In tribunale un 40enne di Napoli

L’altro giorno Nicola Bortone, 44 anni, di Napoli, uno dei "protagonisti" di questa vicenda, è comparso al tribunale di Novara, per rispondere appunto dell’accusa di truffa legata alla compravendita di cani con documentazione falsa. E in aula ha testimoniato proprio quel giovane di Varallo, raccontando di come era maldestramente cascato nel tranello tesogli in rete. Il Syberian Husky, per la cronaca, nel frattempo è stato curato e ora sta bene. Per quanto riguarda l’imputato, invece, la sentenza per i fatti descritti (ma su internet ha provato a vendere oltre 20 cani) è prevista per il prossimo mese di ottobre.

Seguici sui nostri canali