Truffe online dei buoni spesa: i consigli del Codacons per difendersi
Nessuno regala niente
Alcuni consumatori hanno segnalato al Codacons nuove truffe online: la truffa del falsi buoni spesa con le quali si promettono generi alimentari gratis o buoni spesa dai 250 ai 500 euro con pubblicità con i loghi di importanti aziende, che non c'entrano nulla con questa azione telematica, per rubare i dati dei consumatori.
I consigli del Codacons
Falsi buoni spesa che sarebbero stati proposti dalle catene di alcune catene supermercati, Coop, Conad, Carrefour e Esselunga, e stanno creando un vero e proprio caos tra i clienti e gli utenti dei social che li stanno condividendo tramite whatsapp. In realtà si tratta di una vera e propria truffa per rubare i dati sensibili dei clienti.
"Bisogna fare attenzione a questi specchietti per le allodole dove si condividono i propri dati personali e si finisce per diventare clienti di non ben precisati servizi in abbonamento secondo il classico copione della catena di Sant’Antonio" spiega il Presidente dell 'Associazione Codacons, Marco Donzelli.
Come non incorrere in queste truffe online?
Il Codacons consiglia che nel momento in cui si leggono queste notizie bisogna:
-fare una ricerca sui motori di ricerca o andare sui siti delle aziende per verificare la veridicità della notizia,
- non cliccare mai sui link contenuti in messaggi simili
-non compilare moduli online con dati personali.
Le sospette truffe possono essere segnalate alla Polizia postale.