Val Strona, giovani europei ripopolano la frazione abbandonata

La frazione Piana di Forno in Val Strona,  ormai spopolata da tempo, è abitata d'estate da sole due famiglie anziane che poi in inverno scendono a valle e rimane completamente disabitata.

Val Strona, dall'Europa a Piana di Forno

Dal 1° di luglio è previsto l’arrivo di 35 giovani provenienti da 7 associazioni europee che la ripopoleranno per una quindicina di giorni.  Si tratta di un progetto di scambio che riunisce 35 ragazzi intorno al tema della cittadinanza attiva. Con laboratori pratici, didattici, passeggiate e giochi esperienziali, il progetto intende promuovere la capacità dei giovani di scoprire il loro potenziale per rispondere alle sfide personali, sociali ed ecologiche. "La nostra storia: verso la cittadinanza attiva" è il nome del progetto coordinato dall’associazione Chaordica in collaborazione con associazioni minorili con sede in Italia, Svezia, Belgio e Paesi Bassi, con il sostegno del programma Erasmus + dell'Unione Europea.

Piana di Forno: «Perfetto punto di partenza per le sfide locali e globali»

Coordinatrice del progetto è Fanny Desvachez della UNU-GCM: «Dopo avere vissuto a Piana di Forno per un paio d’anni con l’idea di sviluppare un progetto che desse rilevanza contemporanea a questo paese quasi abbandonato, ma comunque unico e magico, mi viene da dire che vedo tante potenzialità e sfide nella costruzione di un progetto a lungo termine in questo contesto – spiega l’ideatrice dello scambio - . Sono convinta che Piana di Forno sia per molti aspetti perfetto punto di partenza per un gruppo giovanile internazionale per incontrarsi, scambiare idee per rispondere a delle sfide locali e globali. Abbiamo responsabilità come cittadini, così come i nostri governi, ed è importante sapere e sentire che c'è molto che possiamo fare per rendere i nostri ambienti più amichevoli, giusti e sostenibili». Il gruppo è composto da giovani di età compresa tra 15 e 30 anni provenienti da una ventina di nazioni diverse. I partecipanti saranno ospitati nella Casa di Piana, un grande edificio storico che nel passato veniva usato per ospitare campi estivi parrocchiali.
Eraldo Guglielmetti