Vandali al cimitero di Casalbeltrame: colpita anche la tomba di Carlo e Veronica
I soliti ignoti hanno bivaccato nel camposanto e acceso fuochi: lo sdegno del sindaco e dei genitoridei due giovani scomparsi in un incidente nel 2020
Grave episodio dissacratore al cimitero di Casalbeltrame. Nella notte tra venerdì 12 e sabato 13 luglio alcuni vandali, per ora senza identità, si sono introdotti nel camposanto e hanno commesso diversi atti profanatori, causando danni non da poco.
Lo racconta il Corriere di Novara
Casalbeltrame: vandali al cimitero
È stata pesantemente colpita la parete destra d’ingresso, imbrattata con scritte in inglese senza un significato preciso, mentre all’interno sono stati rinvenuti resti di falò, insieme a materiali e oggetti sparsi in più punti, comprese alcune bottiglie vuote di alcolici.
Non sono state risparmiate neanche le cappelle, dato che alcune di esse sono state trovate aperte, segno che i vandali vi sono entrati; una in particolare ha subito diversi danni e il fatto suscita maggiore indignazione se si pensa che la cappella in questione è quella dove riposano Carlo e Veronica Di Bernardo, i due giovanissimi fratelli che persero la vita in un incidente stradale il 10 settembre 2020.
Una lapide è stata annerita e alcuni cimeli come santini, icone e lumini a batteria, si sono sciolti a causa del calore dei fuochi.
Le parole del sindaco
A fare luce su ciò che è successo è il sindaco del paese Francesco Maura, che si è messo subito a disposizione della comunità per fare chiarezza, contattando le forze dell’ordine e avvisando le famiglie dell’accaduto: «Alcuni individui sono entrati nella notte tra il 12 e il 13 nel cimitero, hanno imbrattato un muro con scritte incomprensibili, acceso due fuochi e aperto alcune cappelle danneggiando l’interno di una».
Sull’identità dei vandali aggiunge: «Ancora non abbiamo idea di chi siano i malfattori, ma abbiamo subito provveduto a sporgere denuncia alla stazione dei Carabinieri di Biandrate, i quali sono prontamente intervenuti sul luogo con una pattuglia sabato 13 in seguito ad una mia chiamata».
Le indagini proveranno a dare certamente delle risposte, ma per il momento sono lo sdegno e il dispiacere a farla da padroni.
Il commento di papà Giuseppe e mamma Katiuscia
Sentiti a riguardo, Giuseppe Di Bernardo e Katiuscia Farina, i genitori di Carlo e Veronica, hanno detto: «Ciò che è successo colpisce l’intera comunità di Casalbeltrame. Vedere il proprio cimitero deturpato tocca profondamente l’intero paese perché viene danneggiato un luogo sacro caro a tutti. Può capitare a chiunque di sbagliare, ma quanto accaduto non può essere ridotto ad una bravata, perché vengono toccati degli affetti personali ed è questo che più dispiace. I danni materiali alla cappella possono essere riparati, ma quelli affettivi no. Ci dispiace anche perché sono stati rovinati i cimeli e i ricordi che gli amici e i conoscenti portano come segno in ricordo dei ragazzi. Il nostro augurio è che i responsabili non commettano più atti simili in futuro e speriamo possano aver imparato a maturare il rispetto per questo luogo e per tutto ciò che il cimitero significa per il paese».