Aggiornamento

Venerdì il funerale della coppia di Lumellogno

La cerimonia si terrà nella chiesa dell'ospedale di Novara

Venerdì il funerale della coppia di Lumellogno
Pubblicato:

Sarà don Don Michele Valsesia, cappellano dell'ospedale Maggiore di Novara, a celebrare il funerale di Piero Rovelli e Rossella Maggi, la coppia trovata morta insieme alla loro cagnolina nel suo appartamento di Lumellogno. La cerimonia si terrà questo venerdì, 17 marzo alle 14 nella chiesa dell'ospedale.

La tragedia e le indagini

Proseguono intanto le indagini su quello che da subito è stato considerato come un omicidio - suicidio avvenuto nell’appartamento al secondo piano di via Bonfantini a Lumellogno. Da stabilire ancora con certezza sono le cause scatenanti la decisione omicida dell’uomo e se la moglie fosse stata messa a parte della scelta operata dal coniuge e fosse consenziente. Anche se, con il passare dei giorni, sembra farsi sempre più spazio l'ipotesi di un movente legato a problemi economici.

A dare l’allarme era stata la figlia della coppia, Alessandra, che abita a poca distanza. Non avendo più contatti con i genitori dalla sera prima, aveva provato a chiamarli più volte al telefono senza avere risposta. La porta dell’appartamento chiusa, con la chiave all’interno, aveva insospettito la donna che attorno alle 17,30 aveva decido di chiamato le Forze dell’ordine. Sul posto si era portata una Volante e i Vigili del fuoco che hanno aperto l’appartamento e trovato i due corpi senza vita, morti per un colpo di arma da fuoco. Uccisa anche la cagnolina, una maltese bianca di nome Mia.

Piero Rovelli deteneva una carabina da caccia e secondo le prime verifiche sarebbe l’arma usata. Sul posto sono poi arrivate anche la Mobile e la Scientifica per i rilievi. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica. Secondo alcuni vicini attorno alle 7 di mercoledì mattina si sarebbero uditi tre scoppi. Tra oggi e domani, giovedì 16 marzo, dovrebbe essere compleatato l’esame autoptico dei cadaveri.

Piero Rovelli, originario del Bresciano, pensionato, era un ex dipendente dell’ospedale “Maggiore della Carità” di Novara”, prima come infermiere e poi con funzioni di portinaio. La moglie dopo aver lavorato in gioventù come operaia era anche lei pensionata.

Rovelli era conosciuto nella frazione perché portava avanti da cinque anni l’impegno sociale con il Comitato spontaneo di quartiere di Lumellogno.

Seguici sui nostri canali