Vicenda Est Sesia: ancora processo bloccato dalle eccezioni preliminari

Vicenda Est Sesia: ancora processo bloccato dalle eccezioni preliminari
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NOVARA, Udienza ancora puramente tecnica, giovedì mattina in Tribunale a Novara, per il processo relativo alla vicenda dei ‘rimborsi gonfiati’ al Consorzio irriguo Est Sesia, un’indagine che risale al 2012, quando alla sede del consorzio era ‘scoppiato’ il caso. All’epoca furono arrestati – in particolare messi agli arresti domiciliari – il direttore e due funzionari dell’Ente.

A processo, dopo l’udienza preliminare degli scorsi mesi, sono arrivati 18 dei 27 indagati. Giovedì il Tribunale ha sciolto alcune riserve avanzate dai difensori all’udienza di settembre e ha ammesso come parti civili il Parco del Ticino, il Consorzio Cav To-Mi e la Regione Piemonte, ha invece rigettato un’eccezione portata da una delle difese. Gli avvocati hanno presentato ancora una serie di eccezioni preliminari e l’udienza è stata così aggiornata al 17 gennaio alle 14. Tra gli imputati gli ex vertici del Consorzio, ossia Bruno Bolognino, 72 anni, di Cerano, già direttore generale, Luisa Lazzarini, dirigente amministrativa, Giorgio Massara, dirigente del settore tecnico e la progettista Francesca Bozzola. Due degli imputati, Giorgio Marinone e Carlo Piantanida, sono usciti dal processo per prescrizione, in quanto il reato è estinto.

mo.c.

Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola sabato 28 ottobre

NOVARA, Udienza ancora puramente tecnica, giovedì mattina in Tribunale a Novara, per il processo relativo alla vicenda dei ‘rimborsi gonfiati’ al Consorzio irriguo Est Sesia, un’indagine che risale al 2012, quando alla sede del consorzio era ‘scoppiato’ il caso. All’epoca furono arrestati – in particolare messi agli arresti domiciliari – il direttore e due funzionari dell’Ente.

A processo, dopo l’udienza preliminare degli scorsi mesi, sono arrivati 18 dei 27 indagati. Giovedì il Tribunale ha sciolto alcune riserve avanzate dai difensori all’udienza di settembre e ha ammesso come parti civili il Parco del Ticino, il Consorzio Cav To-Mi e la Regione Piemonte, ha invece rigettato un’eccezione portata da una delle difese. Gli avvocati hanno presentato ancora una serie di eccezioni preliminari e l’udienza è stata così aggiornata al 17 gennaio alle 14. Tra gli imputati gli ex vertici del Consorzio, ossia Bruno Bolognino, 72 anni, di Cerano, già direttore generale, Luisa Lazzarini, dirigente amministrativa, Giorgio Massara, dirigente del settore tecnico e la progettista Francesca Bozzola. Due degli imputati, Giorgio Marinone e Carlo Piantanida, sono usciti dal processo per prescrizione, in quanto il reato è estinto.

mo.c.

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