Violenza sulle figlie minori: processo a porte chiuse in Tribunale
Cronaca
29 Aprile 2017 ore 12:35
NOVARA, Processo a porte chiuse, venerdì mattina in Tribunale a Novara, per una violenza sessuale su minori e maltrattamenti. Alla sbarra, un padre, che – stando alle accuse – avrebbe abusato delle figlie minori. In aula, durante la prima udienza del processo, è stata ascoltata la parte civile, ossia una delle due figlie, la sola che ha deciso di costituirsi parte civile nel procedimento giudiziario nei confronti del padre, un borgomanerese di 53 anni, assistito dall'avvocato Maria Lucia Infantino. I fatti sarebbero proseguiti per 11 anni, dal 1999 al 2011.
Una vicenda e un processo delicati e che, una volta ascoltata la ragazza, ha visto il rinvio al prossimo mese di novembre.
Mo.c.
NOVARA, Processo a porte chiuse, venerdì mattina in Tribunale a Novara, per una violenza sessuale su minori e maltrattamenti. Alla sbarra, un padre, che – stando alle accuse – avrebbe abusato delle figlie minori. In aula, durante la prima udienza del processo, è stata ascoltata la parte civile, ossia una delle due figlie, la sola che ha deciso di costituirsi parte civile nel procedimento giudiziario nei confronti del padre, un borgomanerese di 53 anni, assistito dall'avvocato Maria Lucia Infantino. I fatti sarebbero proseguiti per 11 anni, dal 1999 al 2011.
Una vicenda e un processo delicati e che, una volta ascoltata la ragazza, ha visto il rinvio al prossimo mese di novembre.
Mo.c.
