L'ipotesi più probabile

Yoan è stato ucciso per la folle gelosia di Alberto

La ricostruzione della tragedia

Yoan è stato ucciso per la folle gelosia di Alberto
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Yoan è stato ucciso per la folle gelosia di Alberto: è questa l'ipotesi che si sta facendo sempre più strada.

L'omicidio di Comignago

Vanno delineandosi i contorni della tragedia accaduta nelle prime ore di lunedì 26 sulla strada che da Comignago porta a Borgo Ticino. Alberto Pastore, reo confesso a mezzo social (LEGGI QUI) ha ucciso a coltellate il suo migliore amico Yoan Leonardi.

Le motivazioni di Alberto

"A me dispiace per Yoan. Non so se lui ci sarà più, il mio obiettivo era quello di far vedere alla gente che per amore non bisogna mai intromettersi nelle faccende altrui. E’ meglio pensare a se stessi. Non intromettersi nelle relazioni altrui e farsi la propria vita. Quello che ha fatto Yoan è tutto sbagliato”.
Questo racconta il giovane 23enne nelle storie postate da lui stesso su instagram pochi istanti dopo l'omicidio e prima di essere catturato dai carabinieri (VIDEO QUI) .

L'ipotesi più probabile

La ricostruzione più probabile però sarebbe un'altra. La ragazza di Alberto lo aveva lasciato a luglio ma sembra che lui non si fosse mai rassegnato alla fine della storia d'amore: forse la tormentava. Messaggi, chiamate e quell'idea che Yoan c'entrasse qualcosa. Da più parti però arrivano smentite a questa tesi: Yoan era felicemente fidanzato con un'altra persone ed era solo amico della ex di Pastore.

Erano insieme in auto quella sera dopo una normale partita di calcetto fra amici. La discussione, un moto di gelosia, il coltello già pronto in macchina e l'omicidio.

Gli amici sconvolti

“Non riesco a trovare le parole per spiegarmi tutto ciò… ancora non ci credo, io sono qua che aspetto un tuo messaggio che mi dici che stai bene, che mi chiedi di uscire per divertirci e invece la vita è stata ingiusta con te. Non ti meritavi tutto questo, eri come un fratello, avevi ancora tutta una vita davanti da vivere al meglio”. E’ una parte di un messaggio postato sul profilo Facebook di Yoan da parte di un amico.

Straziante nella sua semplicità il post del padre Marino Leonardi: “Ciao figlio mio”, con una bella foto che ritrae Yoan con un cane.

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