A Borgomanero ha riaperto il museo di civiltà agricola di Santa Cristina

Ha riaperto i battenti il museo di civiltà agricola e contadina "La Manéra" di Santa Cristina a Borgomanero.

Ha riaperto il museo di civiltà agricola "La Manéra"

Domenica 5 luglio hanno riaperto i locali del museo della civiltà agricola e contadina di Santa Cristina, dopo i mesi di chiusura imposta dall’emergenza sanitaria legata all’epidemia di Coronavirus. «Pensando - spiegano i volontari che gestiscono l’iniziativa culturale - alla particolarità di questa nostra estate in cui, forse, molti rinunceranno a viaggi e lunghe vacanze, i volontari che mantengono vivo il Museo offrono la possibilità di conoscere meglio ciò che arricchisce il nostro territorio con più giornate di apertura». Le giornate di apertura si protrarranno anche nelle domeniche 19 luglio, 2 e 23 agosto. Sarà possibile visitare le stanze del museo dalle 14.30 alle 18, e i volontari consigliano vivamente la prenotazione telefonica: per evitare assembramenti infatti sarà possibile entrare nell’ala di Palazzo Bono solo in gruppi di 5 persone per volta. Ma se il museo in questi mesi è rimasto chiuso, non sono rimasti fermi i volontari che si occupano ormai da anni di organizzare le visite e raccogliere il materiale a testimonianza della cultura e della storia locale: «Stiamo lavorando - spiega Fiorenza Valloggia - sulla grammatica e sul dizionario del nostro dialetto, che paradossalmente è più simile a quello di Galliate che al “Burbanellu”, quello che si parla in centro a Borgomanero. Abbiamo già parecchio materiale, e studieremo se pubblicarlo da solo o insieme a una raccolta di storie di paese. Angelo Valsesia si è buttato sulla grammatica. Stiamo lavorando anche ad alcune idee per fare degli eventi specifici al museo, in giornate organizzate appositamente, se sarà possibile farlo».
Per visitare le sale del museo di civiltà agricola e contadina «La Manera» di Santa Cristina, è possibile contattare Alberto: museo@santacristinanostra.it; Fiorenza: fiorenza.valloggia@gmail.com, oppure visitare il sito internet www.santacristinanostra.it.