A Orta omaggio alla musica e a Dante
ORTA SAN GIULIO - Con un omaggio alla musica e alla poesia al tempo di Dante si concluderà l’edizione del Festival Cusiano di Musica antica, al via venerdì 12 giugno: la manifestazione è organizzata dall’Associazione Amici della Musica “Vittorio Cocito”. Con interpreti d’eccezione per un repertorio che spazia dalla musica medioevale a quella barocca, comprende anche brani popolari e propone autori noti (quali Bach, Vivaldi o Haendel) accanto a musicisti meno conosciuti dal grande pubblico, sempre connotati, però, da una significativa qualità musicale. «È un piacere – ha commentato il sindaco, Giorgio Angeleri - ospitare ad Orta questo festival che da trentadue anni porta sul Cusio la gioia e l’armonia di un tempo lontano, diffondendo con professionalità colori e suoni che si fondono con la bellezza del nostro lago». Per il futuro anche il proposito, sottolineato dal maestro Ettore Borri, presidente dell’Associazione “Vittorio Cocito”, di coinvolgere nell’iniziativa le nuove generazioni. Il festival, di cui sono direttori artistici il maestro Folco Perrino ed Elena Bollatto, si concluderà il 27 giugno: otto i concerti in calendario (con inizio alle ore 21.15), il primo nella chiesa di Santa Maria Assunta, gli altri, come da tradizione, all’Isola di San Giulio, nella Sala Eleonora Tallone. Previste anche due voci recitanti in occasione della Festa Europea della Musica (con omaggio a Shakespeare) e nel 750° anno della nascita di Dante. In programma venerdì 12 giugno “Concerti a uno e due clavicembali nel primo Settecento” interpretato da studenti e docenti del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio Cantelli di Novara: tra gli interpreti Nicholas Robinson (violino), Gaetano Nasillo (violoncello) e Fabio Bonizzoni, Stefania Bellini, Carlo Mascheroni e Marco Ruggeri (clavicembalo) con musiche di Haendel e Bach. Quindi, nella Sala Tallone, sabato 13 giugno, “Che fa oggi il mio sole”: Luca Marenzio e il suo tempo” con Angela Alesci (soparano), Domenico Cerasani e Massimo Lonardi (liuto). Domenica 14 giugno l’“Accademia degli imperfetti” con Maurizio Less (viola da gamba), Marinella Di Fazio (vihuela, tiorba, chitarra barocca) propone il concerto “Tastar de corde. Affetti e stravaganze per strumenti a corda” (La Spagna dal Regno di Napoli al Nuovo Mondo, Affetti e sperimentazioni nel '600 italiano, Da Venezia a Versailles). Venerdì 19 giugno Mauro Borgioni (baritono) e Francesco Baroni (clavicembalo) in “Brutto a Romani” (dal titolo di una cantata di Antonio Caldara). Antichi fasti imperiali e salotti nella Roma barocca”. Sabato 20 giugno “Lilium Lyra” nel programma “Siste, Viator”. Dall’Europa alla Palestina. Storie di luoghi e pellegrini nel Medioevo” con Simone Bruno (cornamuse, percussioni), Mario Cottura (liuto romanico, flauti, ghironda e voce), Davide Di Giannantonio (liuti, flauti e voce) e Valentina Mellano (arpa, voce). Domenica 21 giugno protagonista l’“Ensemble Arché Barocca” con Luisa Di Menna, Agostino Mattioni (violini), Viola Mattioni (violoncello), Michele Salotti (clavicembalo) e la partecipazione straordinaria di Mario Cei (voce recitante) che proporrà “A light heart lives long” (“Se la musica è il nutrimento dell’amore, continuate a suonare”, scriveva Shakespeare) con letture dell’autore tratte da La dodicesima notte, Come vi piace, Sogno di una notte di mezza estate, La tempesta, Sonetti. Venerdì 26 giugno in cartellone “Barocco europeo” con Francesca Biliotti (contralto), Gioele Gusberti (violoncello), Donatella Busetto (clavicembalo) in “Lieve zefiro. Sospiri amorosi nella Venezia settecentesca”.
Sabato 27 giugno ”La Rossignol” con Daniela Coelli (recitazione), Roberto Quintarelli (canto, flauti diritti), Erica Scherl (vielle), Francesco Zuvadelli (sinphonia, organo positivo) e Domenico Baronio (liuto medioevale, oud, percussioni) in "Armonie suavi et dolci canti" Musica e poesia al tempo di Dante, nel 750° della nascita del grande poeta. Biglietti: concerto inaugurale 20 euro; altri concerti 15; abbonamento a tutta la rassegna 96; partenza battelli dalle 20.30 alle 21.10 con orario continuato. Info e prenotazioni al 340 5411618.
Maria Antonietta Trupia
ORTA SAN GIULIO - Con un omaggio alla musica e alla poesia al tempo di Dante si concluderà l’edizione del Festival Cusiano di Musica antica, al via venerdì 12 giugno: la manifestazione è organizzata dall’Associazione Amici della Musica “Vittorio Cocito”. Con interpreti d’eccezione per un repertorio che spazia dalla musica medioevale a quella barocca, comprende anche brani popolari e propone autori noti (quali Bach, Vivaldi o Haendel) accanto a musicisti meno conosciuti dal grande pubblico, sempre connotati, però, da una significativa qualità musicale. «È un piacere – ha commentato il sindaco, Giorgio Angeleri - ospitare ad Orta questo festival che da trentadue anni porta sul Cusio la gioia e l’armonia di un tempo lontano, diffondendo con professionalità colori e suoni che si fondono con la bellezza del nostro lago». Per il futuro anche il proposito, sottolineato dal maestro Ettore Borri, presidente dell’Associazione “Vittorio Cocito”, di coinvolgere nell’iniziativa le nuove generazioni. Il festival, di cui sono direttori artistici il maestro Folco Perrino ed Elena Bollatto, si concluderà il 27 giugno: otto i concerti in calendario (con inizio alle ore 21.15), il primo nella chiesa di Santa Maria Assunta, gli altri, come da tradizione, all’Isola di San Giulio, nella Sala Eleonora Tallone. Previste anche due voci recitanti in occasione della Festa Europea della Musica (con omaggio a Shakespeare) e nel 750° anno della nascita di Dante. In programma venerdì 12 giugno “Concerti a uno e due clavicembali nel primo Settecento” interpretato da studenti e docenti del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio Cantelli di Novara: tra gli interpreti Nicholas Robinson (violino), Gaetano Nasillo (violoncello) e Fabio Bonizzoni, Stefania Bellini, Carlo Mascheroni e Marco Ruggeri (clavicembalo) con musiche di Haendel e Bach. Quindi, nella Sala Tallone, sabato 13 giugno, “Che fa oggi il mio sole”: Luca Marenzio e il suo tempo” con Angela Alesci (soparano), Domenico Cerasani e Massimo Lonardi (liuto). Domenica 14 giugno l’“Accademia degli imperfetti” con Maurizio Less (viola da gamba), Marinella Di Fazio (vihuela, tiorba, chitarra barocca) propone il concerto “Tastar de corde. Affetti e stravaganze per strumenti a corda” (La Spagna dal Regno di Napoli al Nuovo Mondo, Affetti e sperimentazioni nel '600 italiano, Da Venezia a Versailles). Venerdì 19 giugno Mauro Borgioni (baritono) e Francesco Baroni (clavicembalo) in “Brutto a Romani” (dal titolo di una cantata di Antonio Caldara). Antichi fasti imperiali e salotti nella Roma barocca”. Sabato 20 giugno “Lilium Lyra” nel programma “Siste, Viator”. Dall’Europa alla Palestina. Storie di luoghi e pellegrini nel Medioevo” con Simone Bruno (cornamuse, percussioni), Mario Cottura (liuto romanico, flauti, ghironda e voce), Davide Di Giannantonio (liuti, flauti e voce) e Valentina Mellano (arpa, voce). Domenica 21 giugno protagonista l’“Ensemble Arché Barocca” con Luisa Di Menna, Agostino Mattioni (violini), Viola Mattioni (violoncello), Michele Salotti (clavicembalo) e la partecipazione straordinaria di Mario Cei (voce recitante) che proporrà “A light heart lives long” (“Se la musica è il nutrimento dell’amore, continuate a suonare”, scriveva Shakespeare) con letture dell’autore tratte da La dodicesima notte, Come vi piace, Sogno di una notte di mezza estate, La tempesta, Sonetti. Venerdì 26 giugno in cartellone “Barocco europeo” con Francesca Biliotti (contralto), Gioele Gusberti (violoncello), Donatella Busetto (clavicembalo) in “Lieve zefiro. Sospiri amorosi nella Venezia settecentesca”.
Sabato 27 giugno ”La Rossignol” con Daniela Coelli (recitazione), Roberto Quintarelli (canto, flauti diritti), Erica Scherl (vielle), Francesco Zuvadelli (sinphonia, organo positivo) e Domenico Baronio (liuto medioevale, oud, percussioni) in "Armonie suavi et dolci canti" Musica e poesia al tempo di Dante, nel 750° della nascita del grande poeta. Biglietti: concerto inaugurale 20 euro; altri concerti 15; abbonamento a tutta la rassegna 96; partenza battelli dalle 20.30 alle 21.10 con orario continuato. Info e prenotazioni al 340 5411618.
Maria Antonietta Trupia