Al via progetto di aggregazione con i giochi da tavolo
CAMERI, Stare insieme giocando a Risiko o a Taboo. E’ l’idea che sta alla base del progetto di aggregazione “Quando si sta insieme è bello giocare”, proposto dall’associazione Asap As Simple As Passion con i Comuni di Cameri e Castelletto Ticino e scelto tra le dodici iniziative del piano giovani della Provincia di Novara.I tornei si svolgeranno a cadenza regolare da inizio ottobre, sempre alle 21: ogni giovedì sera a Castelletto Ticino nell’ex Casa del popolo in vicolo Pessina 1 (a Castelletto la location cambierà ogni mese) e il lunedì sera a Cameri al Circolo Matteotti in via Mazzucchelli 75. “I ragazzi (e anche gli adulti se lo desiderano) possono partecipare iscrivendosi ai tornei o prenotandosi per partite libere anche una sola serata – spiegano Vito Diluca e Matteo Salomone, rispettivamente assessore e consigliere delegato ai Giovani a Castelletto e a Cameri – Una iniziativa di questo tipo rappresenta una scommessa e una novità tra le iniziative delle nostre amministrazioni comunali, stiamo cercando di trovare il coinvolgimento delle scuole medie e superiori per una partecipazione più ampia possibile. Giocare non costa nulla, sia ai tornei sia alle singole partite: è solo necessario prenotarsi con un po’ di anticipo alla mail info@asapfanzine.it per poter consentire una organizzazione ottimale”.Saranno quattro i giochi proposti nelle varie serate: Risiko, Taboo, Hotel e Citadels. A ottobre si parte con Risiko a Castelletto e Taboo a Cameri. “Oltre alla musica, allo sport, agli eventi ci sono possibilità di aggregazione diverse come appunto possono essere i giochi di società, che puntano ad interessare un pubblico trasversale – spiega Mario Baldassarre di Asap – Nei mesi autunnali e invernali, da ottobre fino a febbraio, due sere a settimana saranno proposti tornei e partite libere dei principali giochi di società. Iniziative del genere sono comuni nei Paesi del nord Europa, in alternativa alla televisione, in Islanda c’è addirittura una serata dedicata alla cultura e all’aggregazione “per legge”: speriamo che anche da noi la proposta funzioni. E’ una sfida che lanciamo anche ai ragazzi”.Il progetto “Quando si sta insieme è bello giocare” propone anche alcuni eventi collaterali: a Castelletto a giugno si sono svolti un festival di artisti di strada con ospiti internazionali e un reading di poesia al femminile lungo il Ticino; a Cameri a inizio settembre uno spettacolo dedicato a Lucio Dalla, in autunno saranno invece proposti laboratori per le scuole medie su come nasce un gioco di società. Il progetto è piaciuto tanto che a sostenerlo, oltre alla Provincia, è arrivata anche Coop Academy, progetto di Nova Coop che si propone di sostenere iniziative sociali e rivolte ai giovani in tutta Italia. “Stiamo facendo rete con tante altre associazioni – specifica Baldassarre – In primis con Free Tribe di Oleggio, tra i nostri partner, poi con le altre associazioni che contribuiscono al piano giovani provinciale, in questo ci ha dato un grande aiuto la consigliera provinciale ai Giovani, Laura Noro”.mo.c.
CAMERI, Stare insieme giocando a Risiko o a Taboo. E’ l’idea che sta alla base del progetto di aggregazione “Quando si sta insieme è bello giocare”, proposto dall’associazione Asap As Simple As Passion con i Comuni di Cameri e Castelletto Ticino e scelto tra le dodici iniziative del piano giovani della Provincia di Novara.I tornei si svolgeranno a cadenza regolare da inizio ottobre, sempre alle 21: ogni giovedì sera a Castelletto Ticino nell’ex Casa del popolo in vicolo Pessina 1 (a Castelletto la location cambierà ogni mese) e il lunedì sera a Cameri al Circolo Matteotti in via Mazzucchelli 75. “I ragazzi (e anche gli adulti se lo desiderano) possono partecipare iscrivendosi ai tornei o prenotandosi per partite libere anche una sola serata – spiegano Vito Diluca e Matteo Salomone, rispettivamente assessore e consigliere delegato ai Giovani a Castelletto e a Cameri – Una iniziativa di questo tipo rappresenta una scommessa e una novità tra le iniziative delle nostre amministrazioni comunali, stiamo cercando di trovare il coinvolgimento delle scuole medie e superiori per una partecipazione più ampia possibile. Giocare non costa nulla, sia ai tornei sia alle singole partite: è solo necessario prenotarsi con un po’ di anticipo alla mail info@asapfanzine.it per poter consentire una organizzazione ottimale”.Saranno quattro i giochi proposti nelle varie serate: Risiko, Taboo, Hotel e Citadels. A ottobre si parte con Risiko a Castelletto e Taboo a Cameri. “Oltre alla musica, allo sport, agli eventi ci sono possibilità di aggregazione diverse come appunto possono essere i giochi di società, che puntano ad interessare un pubblico trasversale – spiega Mario Baldassarre di Asap – Nei mesi autunnali e invernali, da ottobre fino a febbraio, due sere a settimana saranno proposti tornei e partite libere dei principali giochi di società. Iniziative del genere sono comuni nei Paesi del nord Europa, in alternativa alla televisione, in Islanda c’è addirittura una serata dedicata alla cultura e all’aggregazione “per legge”: speriamo che anche da noi la proposta funzioni. E’ una sfida che lanciamo anche ai ragazzi”.Il progetto “Quando si sta insieme è bello giocare” propone anche alcuni eventi collaterali: a Castelletto a giugno si sono svolti un festival di artisti di strada con ospiti internazionali e un reading di poesia al femminile lungo il Ticino; a Cameri a inizio settembre uno spettacolo dedicato a Lucio Dalla, in autunno saranno invece proposti laboratori per le scuole medie su come nasce un gioco di società. Il progetto è piaciuto tanto che a sostenerlo, oltre alla Provincia, è arrivata anche Coop Academy, progetto di Nova Coop che si propone di sostenere iniziative sociali e rivolte ai giovani in tutta Italia. “Stiamo facendo rete con tante altre associazioni – specifica Baldassarre – In primis con Free Tribe di Oleggio, tra i nostri partner, poi con le altre associazioni che contribuiscono al piano giovani provinciale, in questo ci ha dato un grande aiuto la consigliera provinciale ai Giovani, Laura Noro”.mo.c.