Battaglia della Bicocca, Nibbiola nel 1849 (FOTOGALLERY)
NIBBIOLA – Una folla attenta e incuriosita ha assistito, ieri a Nibbiola, al sempre attesissimo evento “clou” del programma di “Novara Risorgimentale”. Per tutta la giornata, il piccolo comune della Bassa Novarese ha fatto un salto indietro nel tempo, fino a quel lontano 23 marzo 1849, quando Novara – e in particolare la Bicocca – fu teatro di una grande (e sfortunata) battaglia che concluse la Prima guerra d’indipendenza. Fin dalla mattina, a Nibbiola sono stati predisposti gli accampamenti, dove era possibile vedere realistiche scene di vita dell’epoca. Poi, nel pomeriggio, il momento della rievocazione della battaglia. Al richiamo della Banda della Guardia Nazionale di Confienza in uniforme storica, le truppe hanno sfilato dalla piazza del paese fino al campo, nei pressi del cimitero, che quest’anno ha fatto da cornice all’evento: oltre 100 i figuranti che, in rigorose uniformi d’epoca, hanno ricostruito la battaglia a colpi di cannone, fucili e armi bianche.
NIBBIOLA – Una folla attenta e incuriosita ha assistito, ieri a Nibbiola, al sempre attesissimo evento “clou” del programma di “Novara Risorgimentale”. Per tutta la giornata, il piccolo comune della Bassa Novarese ha fatto un salto indietro nel tempo, fino a quel lontano 23 marzo 1849, quando Novara – e in particolare la Bicocca – fu teatro di una grande (e sfortunata) battaglia che concluse la Prima guerra d’indipendenza. Fin dalla mattina, a Nibbiola sono stati predisposti gli accampamenti, dove era possibile vedere realistiche scene di vita dell’epoca. Poi, nel pomeriggio, il momento della rievocazione della battaglia. Al richiamo della Banda della Guardia Nazionale di Confienza in uniforme storica, le truppe hanno sfilato dalla piazza del paese fino al campo, nei pressi del cimitero, che quest’anno ha fatto da cornice all’evento: oltre 100 i figuranti che, in rigorose uniformi d’epoca, hanno ricostruito la battaglia a colpi di cannone, fucili e armi bianche.
l.c.
Foto Emilio Alzati