Carmina burana a Miasino, con un coro di 100 elementi
MIASINO, I Carmina Burana di Carl Orff protagonisti domenica 2 ottobre alle 21 nella chiesa di San Rocco di Miasino, nel Novarese. A guidare l’evento, il maestro novarese Massimo Fiocchi Malaspina, da poco rientrato dal Giappone, dove ha diretto la Cavalleria Rusticana di Mascagni e la Tosca di Giacomo Puccini.
Dopo il successo di critica e pubblico ottenuto, dunque, a Milano alla Palazzina Liberty il 24 giugno nell'ambito del festival MiAmOr Pianolink e per Tones on the Stones nell’imponente cava di pietra di Trontano il 23 luglio, il lavoro di Orff viene proposto a Miasino. L'allestimento di questo capolavoro della storia della musica occidentale è il risultato di un laboratorio guidato dal Coro polifonico Stendhal della scuola di musica Dedalo di Novara e aperto ad altre realtà corali del territorio.
Ne è risultato un grande coro di circa un centinaio di coristi amatori, ma con esperienza di canto corale, provenienti dal novarese (Novara, Galliate, Cameri, Marano Ticino) ma anche dal Borgomanerese (Borgomanero, Gattico), dal Cusio, dall'Aronese fino alla presenza di qualche corista proveniente da realtà corali di Milano. Si tratta di una composizione di enorme impatto, amata da tutti, sia cultori di musica che semplici curiosi, proprio per la vitalità dei brani, per la ricchezza dei testi e per la ritmica incalzante. Chiunque conosce e ha già ascoltato più volte il primo numero dei Carmina Burana (O fortuna imperatrix mundi), brano utilizzato come colonna sonora per innumerevoli film o video di vario genere, e gli altri brani, anche se meno noti, sono comunque di facile ascolto. La versione che si propone per il concerto di Miasino è una versione originale ed è per soli, coro, coro di voci bianche, pianoforti, quintetto di ottoni e percussioni. La presenza degli ottoni renderà ancora più d'impatto e travolgente questa straordinaria composizione. Parteciperanno al concerto solisti giovani ma già apprezzati a livello nazionale e internazionale: Giorgia Paci, Mauro Bonfanti e Pasquale Scircoli. Voce recitante, Franco Acquaviva, del Teatro delle Selve.
Il concerto, organizzato dall'associazione culturale novarese Angolo delle Ore, è stato reso possibile grazie alla generosità dei comuni di Miasino e Ameno e di una cordata di alcuni imprenditori e professionisti del territorio che hanno dimostrato grande sensibilità al progetto. Durante la serata saranno raccolte offerte che saranno destinate alla Caritas Italiana per la colletta terremoto Centro Italia. “Credo che il concerto – spiega il maestro Fiocchi Malaspina - sia un evento imperdibile per chi voglia rivivere o conoscere per la prima volta l'impatto primordiale e dirompente di alcune parti dei Carmina Burana, le melodie dolci e suadenti delle sezione dedicata all'amore e la graffiante ironia di In taberna”.
mo.c.
MIASINO, I Carmina Burana di Carl Orff protagonisti domenica 2 ottobre alle 21 nella chiesa di San Rocco di Miasino, nel Novarese. A guidare l’evento, il maestro novarese Massimo Fiocchi Malaspina, da poco rientrato dal Giappone, dove ha diretto la Cavalleria Rusticana di Mascagni e la Tosca di Giacomo Puccini.
Dopo il successo di critica e pubblico ottenuto, dunque, a Milano alla Palazzina Liberty il 24 giugno nell'ambito del festival MiAmOr Pianolink e per Tones on the Stones nell’imponente cava di pietra di Trontano il 23 luglio, il lavoro di Orff viene proposto a Miasino. L'allestimento di questo capolavoro della storia della musica occidentale è il risultato di un laboratorio guidato dal Coro polifonico Stendhal della scuola di musica Dedalo di Novara e aperto ad altre realtà corali del territorio.
Ne è risultato un grande coro di circa un centinaio di coristi amatori, ma con esperienza di canto corale, provenienti dal novarese (Novara, Galliate, Cameri, Marano Ticino) ma anche dal Borgomanerese (Borgomanero, Gattico), dal Cusio, dall'Aronese fino alla presenza di qualche corista proveniente da realtà corali di Milano. Si tratta di una composizione di enorme impatto, amata da tutti, sia cultori di musica che semplici curiosi, proprio per la vitalità dei brani, per la ricchezza dei testi e per la ritmica incalzante. Chiunque conosce e ha già ascoltato più volte il primo numero dei Carmina Burana (O fortuna imperatrix mundi), brano utilizzato come colonna sonora per innumerevoli film o video di vario genere, e gli altri brani, anche se meno noti, sono comunque di facile ascolto. La versione che si propone per il concerto di Miasino è una versione originale ed è per soli, coro, coro di voci bianche, pianoforti, quintetto di ottoni e percussioni. La presenza degli ottoni renderà ancora più d'impatto e travolgente questa straordinaria composizione. Parteciperanno al concerto solisti giovani ma già apprezzati a livello nazionale e internazionale: Giorgia Paci, Mauro Bonfanti e Pasquale Scircoli. Voce recitante, Franco Acquaviva, del Teatro delle Selve.
Il concerto, organizzato dall'associazione culturale novarese Angolo delle Ore, è stato reso possibile grazie alla generosità dei comuni di Miasino e Ameno e di una cordata di alcuni imprenditori e professionisti del territorio che hanno dimostrato grande sensibilità al progetto. Durante la serata saranno raccolte offerte che saranno destinate alla Caritas Italiana per la colletta terremoto Centro Italia. “Credo che il concerto – spiega il maestro Fiocchi Malaspina - sia un evento imperdibile per chi voglia rivivere o conoscere per la prima volta l'impatto primordiale e dirompente di alcune parti dei Carmina Burana, le melodie dolci e suadenti delle sezione dedicata all'amore e la graffiante ironia di In taberna”.
mo.c.