“Che vuoi che sia”, sul set Novara e Vicolungo

NOVARA - Mercoledì 9 novembre arriva nelle sale cinematografiche di tutto il Paese il film “Che vuoi che sia” diretto dal regista Edoardo Leo che è anche attore principale. Protagonista del set anche il Novarese: nel mese di agosto le riprese sono state effettuate in città, in un appartamento di corso della Vittoria, e all’Outlet di Vicolungo. Insieme a Leo nel cast anche Rocco Papaleo, Anna Foglietta, Marina Massironi, Massimo Vertmuller e Bebo Storti. Il film, prodotto da Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film e Warner Bros, è distribuito nelle sale da Warner: sarà in programmazione anche a Novara, al cinema Faraggiana, e al Movie Planet di Bellinzago. La ricerca di un’area commerciale vicina al capoluogo lombardo aveva portato la troupe sul territorio. Il film racconta la storia di Claudio (Leo) e Anna (Foglietta). I due continuano a rimandare il progetto di un figlio augurandosi che la loro situazione economica migliori. Le speranze per il futuro sono riposte in una piattaforma web ideata da Claudio, ma il crowdfunding lanciato per svilupparla non dà i risultati previsti. A una festa Claudio registra un video che posta per scherzo lanciando una sfida al popolo di Internet: un'offerta per un video hard, girato con Anna nella loro camera da letto, da mettere online. Una provocazione che porta donazioni su donazioni. Sul set c’era anche un giovane novarese, Rosario Cappiello, 21 anni (nella foto con Edoardo Leo), studente al terzo anno di Sociologia a Milano: ha girato una scena a Milano come attore figurante, nei panni degli assistenti collaboratori di un importante manager milanese. L’unico novarese nel cast. Che così commenta la sua esperienza: «Ho girato nel palazzo della Regione Lombardia, a 162 metri di altezza, da dove si gode una vista spettacolare. Edoardo Leo è un grande professionista: una persona fantastica, riesce a gestire perfettamente due ruoli, quelli di attore e regista, scegliendo sempre la scena adatta nel montaggio. Con noi attori figuranti è stato molto cortese e affabile, come anche i costumisti e i macchinisti». Tra i titoli di coda ci sarà anche il nome di Rosario Cappiello.
e.gr.
NOVARA - Mercoledì 9 novembre arriva nelle sale cinematografiche di tutto il Paese il film “Che vuoi che sia” diretto dal regista Edoardo Leo che è anche attore principale. Protagonista del set anche il Novarese: nel mese di agosto le riprese sono state effettuate in città, in un appartamento di corso della Vittoria, e all’Outlet di Vicolungo. Insieme a Leo nel cast anche Rocco Papaleo, Anna Foglietta, Marina Massironi, Massimo Vertmuller e Bebo Storti. Il film, prodotto da Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film e Warner Bros, è distribuito nelle sale da Warner: sarà in programmazione anche a Novara, al cinema Faraggiana, e al Movie Planet di Bellinzago. La ricerca di un’area commerciale vicina al capoluogo lombardo aveva portato la troupe sul territorio. Il film racconta la storia di Claudio (Leo) e Anna (Foglietta). I due continuano a rimandare il progetto di un figlio augurandosi che la loro situazione economica migliori. Le speranze per il futuro sono riposte in una piattaforma web ideata da Claudio, ma il crowdfunding lanciato per svilupparla non dà i risultati previsti. A una festa Claudio registra un video che posta per scherzo lanciando una sfida al popolo di Internet: un'offerta per un video hard, girato con Anna nella loro camera da letto, da mettere online. Una provocazione che porta donazioni su donazioni. Sul set c’era anche un giovane novarese, Rosario Cappiello, 21 anni (nella foto con Edoardo Leo), studente al terzo anno di Sociologia a Milano: ha girato una scena a Milano come attore figurante, nei panni degli assistenti collaboratori di un importante manager milanese. L’unico novarese nel cast. Che così commenta la sua esperienza: «Ho girato nel palazzo della Regione Lombardia, a 162 metri di altezza, da dove si gode una vista spettacolare. Edoardo Leo è un grande professionista: una persona fantastica, riesce a gestire perfettamente due ruoli, quelli di attore e regista, scegliendo sempre la scena adatta nel montaggio. Con noi attori figuranti è stato molto cortese e affabile, come anche i costumisti e i macchinisti». Tra i titoli di coda ci sarà anche il nome di Rosario Cappiello.
e.gr.