Continua il festival della Dignità umana

Continua il festival della Dignità umana.

Continua il festival della Dignità umana
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Il Festival della Dignità Umana 2018, prosegue con due settimane ricche di incontri a Borgomanero, Orta San Giulio, Briga Novarese, Arona e Novara. Tra i prossimi ospiti: Moni Ovadia, Marco Aime, Eugenio Borgna, Guido Brivio, Aldo Bonomi, Francesco Remotti, Alberto Martinelli, Lidia Maggi, Roberto Mancini, Antonio Ferrara e Filippo Mittino.

Questa sera (mercoledì 10) Lidia Maggi per il Festival della Dignità umana

La quarta settimana del festival si aprirà con l'incontro “Memoria di futuro: la speranza nella Bibbia” di Lidia Maggi, pastora battista. Mercoledì 10 ottobre, alle ore 21.00, presso il Centro Polifunzionale di Briga Novarese Maggi rifletterà sul legame tra memoria e speranza, che lei dice essere la coordinata teologica per schiudere il domani.

Francesco Remotti ad Arona giovedì 11

Giovedì 11 ottobre, alle 21, alla Sala consiliare del Comune di Arona, Francesco Remotti, professore emerito di antropologia culturale e socio nazionale dell’Accademia delle Scienze di Torino, parlerà di come “Convivere con la natura: motivi di speranza nell’era dell’Antropocene”, in un incontro che indaga il rapporto e la relazione tra uomo e natura, soprattutto oggi dove la tecnologia sta cambiando il mondo.

Sabato 13 in Villa Marazza torna l'appuntamento con Eugenio Borgna

Alla Biblioteca Marazza di Borgomanero, sabato 13 ottobre, ore 16.00, interverrà Eugenio Borgna, primario emerito di psichiatria dell’Ospedale Maggiore di Novara, con un incontro dal titolo “La Speranza nelle situazioni di sofferenza”. Partendo dal suo libro, L’arcobaleno su ruscello. Figure della speranza, Borgna rifletterà sull’importanza fondamentale di mantenere la speranza nelle situazioni di difficoltà e di malattia.

Domenica 14 il festival si sposta a Orta San Giulio con Guido Brivio

Domenica 14 ottobre, ore 16, presso la Sala del Comune di Orta San Giulio il relatore Guido Brivio, studioso di estetica e pratiche filosofiche, porrà alcune domande, per riflettere insieme sulle vie della speranza: quali strade possono condurci alla speranza? Oppure la speranza è una via senza strada che si apre quando tutte le altre strade sembrano chiuse? E come è possibile aprire questa via? “La via senza strade della speranza. Un dialogo filosofico”.

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