Giornata della Memoria Novara: Provincia e Comunità Ebraica propongono una videoconferenza
"Purtroppo – spiega Ivan De Grandis – le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria non ci hanno consentito di poter organizzare, come avremmo voluto e come ci eravamo prefissati, un evento aperto al pubblico".
In occasione del 27 gennaio, Giorno della Memoria, il Settore Cultura della Provincia di Novara, in collaborazione con la Comunità ebraica di Vercelli, Biella, Novara e Verbano-Cusio-Ossola, territorialmente competente per la nostra zona, ha predisposto alcune iniziative di carattere commemorativo.
Giornata della Memoria
"Purtroppo – spiega il consigliere delegato alla Cultura Ivan De Grandis – le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria non ci hanno consentito di poter organizzare, come avremmo voluto e come ci eravamo prefissati, un evento aperto al pubblico. Tuttavia abbiamo organizzato la videoconferenza dal titolo “Fare memoria”, uno strumento di divulgazione con il quale, oltre a fornire numerosi spunti di riflessione, abbiamo voluto raccontare, attraverso l’autorevole contributo di storici, quello che sono state la presenza ebraica e la Shoah nel nostro territorio.
La videoconferenza sarà diffusa il 27 gennaio sia attraverso il canale Youtube della Provincia, sia anche attraverso la pagina Facebook. Questa produzione, realizzata con l’agenzia “Vibra”, ha sicuramente, in primo luogo, l’obiettivo di ricordare e celebrare la ricorrenza del Giorno della Memoria, ma rappresenta anche un ulteriore passo rispetto a iniziative che intendiamo portare avanti congiuntamente rispetto ai temi trattati".
Massima diffusione
La Provincia, "come ogni anno, contribuisce inoltre alla promozione delle iniziative organizzate dai singoli Comuni, dalle Biblioteche, dai centri culturali e dagli Istituti scolastici del Novarese:
tutti gli appuntamenti dei quali abbiamo avuto comunicazione sono stati raccolti in un unico calendario. Questo – conclude il consigliere – per far sì che, come auspicato anche dalla Comunità ebraica, i momenti di celebrazione e le iniziative culturali legate alla ricorrenza del 27 gennaio in tutto il Novarese possano avere la massima diffusione".