Enogastronomia

Il parco del gusto con Slow food a Borgomanero - LE FOTO

Al parco del Gusto presenti 31 produttori piemontesi.

Il parco del gusto con Slow food a Borgomanero - LE FOTO
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Sabato e domenica 5 e 6 settembre il parco di Villa Marazza si è trasformato nel Parco del gusto con il presidio Slow food.

Con Slow food il parco Marazza è diventato il Parco del gusto

Due giorni di festa per tutti, all’insegna del cibo sano e locale: il weekend del Parco del Gusto alla Villa Marazza di Borgomanero ha posto al centro dell’attenzione i piccoli produttori e lanciato per il secondo anno consecutivo un segnale concreto e definito, figlio della importante partecipazione del pubblico.

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Il commento della condotta Slow food di Fontaneto d'Agogna

Il momento non è certamente semplice, ma se ci uniamo, se facciamo rete, la nostra voce si sentirà in maniera più forte e chiara: il cibo che consumiamo può e deve essere locale, va cercato non lontano da casa, conoscendo chi lo produce con passione, capacità e coscienza impegnandosi ogni giorno al meglio delle proprie possibilità e nel rispetto dell’ambiente per proporre prodotti unici nel loro genere.

Sabato 5 e domenica 6 settembre ha vinto la squadra al Parco del Gusto che si è svolto in Villa Marazza a Borgomanero, per il secondo anno consecutivo. L’evento, organizzato dalla condotta Slow Food delle Colline Novaresi, insieme al Comune di Borgomanero, alla Fondazione Achille Marazza e alla Pro Loco di Borgomanero, con il patrocinio e sostegno dell’ATL di Novara, ha visto protagonisti il gruppo di una trentina di produttori provenienti dall’Alto Piemonte e non solo, che hanno proposto i loro formaggi, salumi, ortaggi, e fra questi la Cipolla Bionda di Cureggio e Fontaneto presidio Slow Food, frutta, lumache, cioccolato, nocciole, miele, zafferano, riso, confetture, dolci, liquori, snack e altro ancora, apprezzati dal pubblico di gourmet, appassionati di tipicità locali e famiglie che hanno raggiunto la “Marazza nel weekend”, recandosi poi presso i ristoranti e i bar del centro che hanno aderito alla manifestazione per degustare i prodotti del mercato posti in carta.

Un mercato a cui quest’anno si è affiancato un calendario culturale di eventi su prenotazione che ha portato la manifestazione a ospitare con successo sabato mattina la cerimonia di conferimento della Deco per il Tapulone alla “Antica Cunsurtarija dal Tapulon”, e sabato pomeriggio la presentazione del romanzo “Le due vigne” di Luigina Lorenzi Zago, edito da Buendia Books. La domenica mattina è stato poi la volta dell’attesissima presentazione della “Guida delle birre d’Italia 2021” di Slow Food Editore, alla presenza del curatore Eugenio Signoroni e di Fulvio Giublena, moderatore anche degli interventi dei rappresentanti dei birrifici locali presenti nel volume. Nel pomeriggio infine, protagonisti sono stati i più piccoli, impegnati nei laboratori e nelle animazioni curate da Interlinea Editore.

“Le mascherine hanno nascosto soltanto parzialmente i sorrisi di questa due giorni indimenticabile – afferma Luca Platini, fiduciario della Condotta Slow Food delle Colline Novaresi – Sorrisi capaci di trasmettere fiducia, sollievo, amicizia, cautela, gioia, entusiasmo, passione e tante altre emozioni. Insieme, organizzatori, produttori, ristoratori, consumatori siamo stati una voce una collettiva difficile da ignorare; nell'anno di Terra Madre diffusa ormai alle porte, abbiamo dimostrato che il territorio può unirsi, fare rete, abbracciarsi per il bene comune, dimostrando che le filiere si possono accorciare, a tratti azzerare, dando spazio ai rapporti umani e al racconto dei prodotti, di storie uniche perché unico è ciascuno di noi. Uniti si vince: lo abbiamo imparato in questi mesi difficili, adesso non dimentichiamolo.”

Una due giorni di enogastronomia e cultura che è tornata ad animare il Parco Marazza a dodici mesi dalla prima edizione.

"La positivissima esperienza della prima edizione del Parco del Gusto – continua Francesco Valsesia, assessore del Comune di Borgomanero – è stata lo stimolo per organizzare l'evento anche quest'anno, nonostante le difficoltà e la criticità del momento. Credo che questa decisione coraggiosa, naturalmente presa con prudenza e razionalità, unita alla determinazione del Comune e di tutti i soggetti che hanno contribuito alla realizzazione dell'iniziativa, abbia consentito ai borgomaneresi e non solo, di godere di un piacevolissimo week-end di enogastronomia e cultura. Naturalmente, non posso che ringraziare per il successo anche di questa seconda edizione la Condotta Slow Food delle Colline Novaresi, artefice della manifestazione, nonché Pro Loco di Borgomanero e Fondazione Marazza per il preziosissimo supporto fornito per la riuscita della stessa e per l'organizzazione degli eventi ad essa collegati."

E dopo il successo del Parco del Gusto, non si ferma il gruppo della Condotta delle Colline Novaresi e del presidio della Cipolla Bionda di Cureggio e Fontaneto. Sabato 12 e domenica 13 settembre saranno infatti al Castello di Novara per partecipare a Exporice. Infine, sabato 19 e domenica 20 settembre, tornerà in centro a Fontaneto d’Agogna l’attesissima Fiera della Cipolla Bionda, quest’anno ricca come non mai di novità.

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