Aiuti concreti

In Fondazione Comunità Novarese nasce il Fondo Solidale per gli studenti delle scuole del Sacro Cuore

Un sostegno per gli studenti più fragili dell’Istituto Sacro Cuore di Novara

In Fondazione Comunità Novarese nasce il Fondo Solidale per gli studenti delle scuole del Sacro Cuore
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In Fondazione Comunità Novarese nasce il Fondo Solidale che ha l’obiettivo di sostenere gli studenti in situazione di fragilità e il potenziamento del programma formativo delle Scuole del Sacro Cuore. Il Fondo Solidale è stato costituito dall’Associazione Piccoli, Grandi Passi ODV.

L'associazione Piccoli, Grandi Passi

L'associazione Piccoli, Grandi Passi ODV nasce dal desiderio di sostenere le attività della Congregazione delle Sorelle della Carità, impegnate nelle diverse opere di istruzione, educazione, formazione, assistenza e sostegno alle persone in difficoltà.
L'ente svolge attività di volontariato finalizzate, in modo particolare, alla promozione di servizi educativi e di supporto degli studenti dell’Istituto Sacro Cuore con sede a Novara, Romagnano Sesia e Prato Sesia che fanno capo all’ente Monastero Sorelle della Carità.

Lo scopo del Fondo Solidale

L’Associazione ha scelto di costituire un Fondo Solidale presso la Fondazione Comunità Novarese, per sostenere gli studenti in situazione di fragilità economica o sociale e il miglioramento, l’innovazione e, in generale, il potenziamento dell’offerta formativa all’interno delle Scuole.
Il Fondo è erogativo e pertanto le risorse sono interamente disponibili per il finanziamento diretto di progetti e può ricevere donazioni e lasciti disposti da privati, enti e imprese.

La testimonianza del Dirigente scolastico Usellini

A favore sia di questa Comunità sia del Fondo che è stato costituito, il Dirigente Scolastico Paolo Usellini ha voluto dedicare due parole, sostenendo fermamente l’importanza dell’innovazione in ambito scolastico ma che allo stesso tempo l’attenzione deve essere sempre rivolta alla relazione umana, ai valori in cui si crede; valori che sono alla base della loro metodologia didattica. Concludendo il suo pensiero, Usellini sottolinea inoltre che: “La scuola deve essere capace di educare in termini di competenze ma, soprattutto, di formare persone che siano in grado di vivere in una comunità coesa e solidale. La scuola deve porsi come nucleo fondante di una società che, oggi sempre di più, necessita di una guida positiva”.

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