Cerimonia

La Provincia accoglie i ragazzi che hanno fatto il corso da bagnino

Riconoscimento importante per gli studenti del circondario

La Provincia accoglie i ragazzi che hanno fatto il corso da bagnino
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La Provincia ringrazia gli studenti che sono stati protagonisti del corso dal titolo "Acque sicure", organizzato in collaborazione con la sezione novarese della Società italiana di salvamento.

La Provincia ringrazia gli alunni che sono diventati bagnini

"Siete i ragazzi che amiamo, sui quali vogliamo scommettere per il futuro e che, grazie alla loro maturità e al loro impegno, ci restituiranno sicuramente risultati positivi". Il consigliere delegato alle Politiche giovanili e Sport Ivan De Grandis ha accolto con queste parole i ragazzi iscritti alle Scuole secondarie di secondo grado del territorio e all’Università che, negli scorsi mesi, hanno partecipato al progetto “Acque sicure”, un corso organizzato con la collaborazione della sezione novarese della Società nazionale di salvamento e rivolto ai giovani per poter diventare “bagnini di salvataggio”.

Una grande cerimonia a Palazzo Natta

Lunedì pomeriggio, nella sala consiliare di palazzo Natta, si è svolta la cerimonia di consegna dei diplomi di fine corso, assegnati dal consigliere insieme con il rappresentante della Società Paolo Trotti, "Un momento – commenta De Grandis – che è stato anche occasione di riflessione sul senso di responsabilità che deve sempre accompagnare la vita dei giovani. I bagnini hanno il compito di vigilare e tutelare i bagnanti: questo stesso atteggiamento deve essere mantenuto in ogni situazione, perché ognuno deve sentirsi responsabile per sé e per gli altri, con grande senso civico. Purtroppo i recenti fatti di cronaca che riguardano la nostra realtà ci hanno restituito un quadro davvero preoccupante, ma, proprio alla luce della volontà dimostrata dai giovani che hanno partecipato al corso, ci sono confortanti segnali da parte di persone in crescita che vogliono essere protagoniste in maniera costruttiva e positiva".

Un progetto importante sostenuto dalla Provincia

Il corso si è svolto durante la scorsa estate in due sessioni: la prima rivolta, a 22 ragazzi, è iniziata il 29 giugno. La seconda è invece iniziata il 20 luglio per 11 ragazzi. I corsi si sono tenuti presso la piscina “Aquam” di Oleggio (Trecate e Novara erano chiuse causa Covid-19). Il costo del corso per ogni allievo è stato di 270 euro, "dei quali – specifica il consigliere – 104 euro versati da ogni ragazzo e i restanti 166 euro dalla Provincia, per una spesa totale di 5.478 euro. L’iniziativa è stata fortemente voluta dalla Provincia: ringraziamo la Società nazionale di salvamento per l’ottimo lavoro svolto in quello che era uno dei nostri obiettivi: arricchire il bagaglio d’esperienza dei giovani, mettendoli anche nelle condizioni di avere un’opportunità sul piano lavorativo. Per questo – ricorda il consigliere - abbiamo stanziato 5.500 euro per abbattere le spese di iscrizione dei partecipanti. Aggiungo che ai ragazzi saranno riconosciuti i crediti scolastici e che la presentazione dell’attestato di frequenza contribuirà al punteggio professionale per l’accesso ai concorsi indetti dalle forze dell’ordine e dalle Forze Armate. Sicuramente - conclude il consigliere – anche per il futuro la Provincia continuerà a sostenere progetti che possano dare nuove occasioni, opportunità occupazionali e competenze ai nostri giovani".

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