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Cultura
L'edizione 2024 di Musica in Villa si è conclusa con un grande omaggio a Francesco Guccini
La serata ha registrato il tutto esaurito.
E' con un grande omaggio a Francesco Guccini che si è conclusa l'edizione 2024 della rassegna Musica in Villa a Borgomanero.
Borgomanero omaggia Francesco Guccini per Musica in villa
Si è conclusa con un grandissimo successo di pubblico la rassegna di concerti estivi realizzati nel cortile interno della Fondazione Marazza, sede della biblioteca cittadina e del centro rete. Nella serata di mercoledì 24 luglio, in occasione del 40° compleanno del disco (il primo realizzato dal vivo) «Fra la via Emilia e il West» di Francesco Guccini, un gruppo di musicisti agognini ha riportato le note e le canzoni del «maestrone» di Pavana nel centro della città.
Il concerto nel cortile della Fondazione Marazza
Luca Borin, Daniele Redaelli, Massimo Erbetta, Andrea Lentullo e Glauco Guala hanno suonato tutto l'album, pubblicato nel 1984, con la presentazione del direttore della Fondazione Giovanni Cerutti, che ha ricordato come il rapporto con il cantautorato italiano della Fondazione Marazza sia stretto, con l’amicizia dell’onorevole Achille Marazza con il padre di Fabrizio De André e con l’esibizione, nel febbraio del 1976, in fonoteca di Angelo Branduardi, oltre che dei rapporti con la famiglia di Francesco De Gregori, precisamente il nonno Luigi, uno dei più importanti bibliotecari italiani, padre della biblioteconomia contemporanea.
La chiusura della rassegna estiva
La serata, intitolata «Fra la via Emilia e Noialtri», chiudeva la rassegna di «Musica in villa», organizzata dalla Fondazione Marazza con l’assessorato alla cultura del Comune di Borgomanero. Iniziata il 22 giugno con l’esibizione del chitarrista acustico borgomanerese Dario Fornara, ha visto la presenza in città di 3 date del blue monk festival, oltre che del re del funk e soul, l’americano Ronnie Jones.
