25 aprile

Mostra "Le madri costituenti" a Castelletto

Nella sala polivalente "A. Calletti"

Mostra "Le madri costituenti" a Castelletto
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In occasione delle celebrazioni per il 25 aprile, il comune di Castelletto Sopra Ticino organizza la mostra "Le Madri Costituenti", realizzata dall'Associazione Culturale Stella Alpina di Pombia e da ANPI Comitato Provinciale di Novara.

La mostra

La mostra, allestita all'interno della sala polivalente "A. Calletti" della biblioteca comunale, sarà aperta al pubblico da sabato 20 aprile a sabato 4 maggio 2024, negli orari di apertura della biblioteca, con ingresso libero e gratuito.

In questa versione della mostra, oltre ad alcuni articoli della costituzione, saranno presenti i volti e i testi biografici delle 21 Madri Costituenti, elaborati dal coordinamento Donne dell'ANPI Nazionale, per evidenziare la rilevanza del contributo femminile nella stesura del testo cardine della Repubblica italiana.
L'inaugurazione della mostra, che si terrà alle ore 17.30 di sabato 4 maggio, vedrà l'intervento di Piero Beldì, dell'Associazione Culturale Stella Alpina, e la presentazione dell’ultima edizione completamente rinnovata ed arricchita dei quattro "Calendari dei venti mesi".

I calendari raccontano il cammino della libertà: la storia della Resistenza, la nascita della Repubblica, della Costituzione, il dopoguerra e l’inizio della Guerra Fredda.
Al primo “Calendario dei Venti mesi”, nato inizialmente per raccontare la Lotta di Liberazione nel nostro Paese (venti mesi appunto durò la Resistenza), se ne sono aggiunti altri tre che hanno mantenuto la stessa impostazione originale dei “venti mesi”.
I calendari rappresentano uno spaccato su un periodo cruciale della storia italiana con una formula unica ed originale: scritti di Liliana Segre, Gino Strada, Gianni Rodari, poesie, citazioni e tanti articoli tratti dalla nostra Costituzione e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani sono inseriti lungo le pagine dei quattro calendari.
Ad ogni calendario è allegato un DVD con filmati, importanti documenti e la riproduzione di prime pagine di giornali del periodo trattato.

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